Intesa Sanpaolo

Contratti welfare

Intesa Sanpaolo, firmato contratto secondo livello su welfare

Intesa Sanpaolo ha definito, in accordo con le organizzazioni sindacali, i termini del contratto di secondo livello del gruppo con cui si costituisce l’assetto normativo di riferimento del sistema di welfare. Il contratto, che era in scadenza il 31 dicembre 2021, entrerà in vigore il 1° gennaio 2022 e avrà valenza sino al 31 dicembre 2025.

Gli accordi riguardano, in particolare: i percorsi di sviluppo professionale, la conciliazione dei tempi di lavoro e di famiglia, l’inclusione, la formazione e la previdenza complementare; inoltre, in tale contesto è stata anche conclusa l’armonizzazione dei trattamenti normativi ed economici riferiti al personale dell’ex gruppo UBI.

L’accordo raggiunto va nella direzione della valorizzazione e dell’ulteriore ampliamento degli strumenti di welfare a beneficio delle 80 mila persone di Intesa Sanpaolo e delle loro famiglie, il miglioramento dell’efficacia dell’organizzazione aziendale e la definizione di politiche del lavoro sostenibili e differenziate – anche in fasi diverse della vita lavorativa – che possano creare coesione e solidarietà tra le diverse generazioni presenti in azienda.

“Ringrazio le organizzazioni sindacali nazionali e di gruppo per le ottime relazioni e il dialogo sempre costruttivo: sono state trovate soluzioni valide e condivise che porteranno ad un maggiore benessere per le colleghe e i colleghi di Intesa Sanpaolo e ad un ulteriore miglioramento dell’efficacia della macchina organizzativa” ha dichiarato Paola Angeletti, Chief Operating Officer Intesa Sanpaolo.