Al via i Life Talks, nuova iniziativa di A2A per promuovere una riflessione sulla gestione responsabile delle risorse e la salvaguardia degli elementi necessari alla vita, con un ciclo di tre incontri dedicati ad acqua, energia e ambiente. Il ciclo di incontri in partnership con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cuneo) vedrà la partecipazione di key opinion leaders ed esperti del mondo scientifico
Il primo talk del 10 luglio, dal titolo “Non c’è vita senza acqua”, è stato dedicato all’acqua, risorsa limitata e preziosa, per la cui salvaguardia è necessaria l’azione congiunta di cittadini, aziende e istituzioni.
In particolare, l’incontro ha coinvolto Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, e Tullio Montagnoli, amministratore delegato di A2A Ciclo Idrico. Un primo panel di approfondimento ha discusso gli impatti delle crisi idriche e la loro gestione, mentre un secondo panel si è focalizzato sulla centralità dell’innovazione e della tecnologia collegate anche alla produzione in ambito agricolo. Il vino è stato protagonista del dibattito conclusivo tra il giornalista Mario Calabresi e Angelo Gaja dell’omonima cantina.
Dopo questo primo appuntamento, si legge in una nota, il gruppo proseguirà nel suo l’impegno a tutela dell’acqua con un programma volto a promuovere buone pratiche per il corretto utilizzo, la riduzione delle perdite, il recupero, il riuso e il miglioramento dei servizi dedicati ai cittadini.
“Il climate change sta impattando fortemente sulla risorsa idrica e l’Italia è tra i paesi europei che ne sta subendo maggiormente le conseguenze. L’aumento di frequenza e intensità di fenomeni estremi a cui stiamo assistendo, fra siccità ed eventi alluvionali, genera effetti gravosi su persone, ambiente ed economia. Siamo consapevoli dell’importanza del nostro ruolo e delle responsabilità che ne derivano”, ha commentato Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, “Con i Life Talks vogliamo realizzare un nuovo spazio di pensiero, confronto e sensibilizzazione sul valore delle risorse essenziali. Parleremo di temi che fanno parte del dna di A2A e per cui abbiamo previsto investimenti per 16 miliardi al 2030”
Per valorizzare e diffondere ulteriormente i diversi contenuti e gli spunti emersi nel corso di questo primo appuntamento di A2A è prevista la pubblicazione di un paper. Il gruppo inoltre ha stretto alcune partnership con broadcaster e podcast company per realizzare attività divulgative, raggiungendo quindi un pubblico più ampio, al fine di promuovere nel modo più efficace i messaggi emersi dal primo convegno.
