Enel X annuncia un protocollo con Rete Sicomoro, associazione che cura progetti e attività formative all’interno del mondo ecclesiastico e religioso. L’intesa è finalizzata alla realizzazione di iniziative per promuovere la realizzazione di comunità energetiche, l’efficientamento di edifici pubblici e privati e lo sviluppo della mobilità elettrica.
Enel X, la business line globale di Enel dedicata all’innovazione e alle soluzioni digitali, ha spiegato che il protocollo mira in particolare al coinvolgimento delle organizzazioni cattoliche, con soluzioni per le diverse tipologie di strutture gestite, come parrocchie, strutture sanitarie e socioassistenziali, istituti e scuole, ma anche al varo di iniziative più ampie come la creazione di comunità energetiche.
“Raggiungere gli sfidanti obiettivi della transizione energetica richiede una consapevolezza ambientale sempre maggiore”, ha commentato Augusto Raggi, responsabile di Enel X Italia. “Oggi – prosegue – il concetto di sostenibilità deve tradursi in un modo di usare l’energia, più ecologico e al contempo più efficiente, nei consumi come negli spostamenti”. Con Rete Sicomoro, “siamo certi di iniziare un virtuoso percorso comune in cui l’avanguardia tecnologica sia sempre al servizio della coscienza ambientale”.
“Grazie agli insegnamenti di Papa Francesco e dell’enciclica Laudato si, il tema della sostenibilità ambientale è molto sentito all’interno di diocesi, parrocchie, congregazioni, scuole paritarie, enti non profit religiosi”, ha aggiunto Enrico Albertini, direttore di Rete Sicomoro. “Per fare un esempio tra tanti, all’ultima Settimana sociale dei cattolici italiani è stata indicata come pista di conversione e generatività dei fedeli proprio la costituzione di comunità energetiche tramite l’uso di fonti di energia rinnovabile”.