UBS Asset Management (UBS AM) ha lanciato l’ETF S&P 500 Climate Transition ESG UCITS ETF, un nuovo fondo quotato in borsa rivolto agli investitori che cercano un’esposizione alle large cap statunitensi con allineamento al net zero e un profilo ESG migliorato.
Quotato nelle borse europee, tra cui Borsa Italiana, il nuovo fondo è il primo ETF UCITS a replicare un indice di transizione climatica basato sull’universo S&P 500. Il fondo è classificato come articolo 9 ai sensi del regolamento SFDR dell’UE.
L’etichetta del benchmark di transizione climatica dell’UE indica che le attività sottostanti di un benchmark sono selezionate, ponderate o escluse in modo tale da garantire che il benchmark sia allineato con una traiettoria di riscaldamento di 1,5°C, incorporando almeno una riduzione del 30% delle emissioni di gas serra (GHG) relative all’indice di mercato e un’autodecarbonizzazione annua del 7%, rispettando al contempo le caratteristiche di diversificazione e rendimento aggiustato per il rischio. Esclude inoltre alcune attività come le armi controverse.
L’indice replicato dal fondo utilizza un processo in due fasi per selezionare i componenti del portafoglio, escludendo le società coinvolte nelle violazioni del Global Compact delle Nazioni Unite o che superano le soglie di reddito in attività quali armi controverse, appalti militari, armi leggere, tabacco, carbone, carbone termico e sabbie bituminose, al fine di fornire una riduzione iniziale dell’intensità di carbonio del 30% seguita da una traiettoria di riduzione del 7% su base annua. Il risultante indice ESG S&P 500 Climate Transition Base offre una soluzione allineata al net zero.
