Columbia Threadneedle European Sustainable Infrastructure Fund (“ESIF”) ha aggiunto tre parchi eolici svedesi al suo portafoglio, in seguito all’acquisizione di Storrun Vindkraft verso l’inizio di quest’anno. Con quest’ultima acquisizione, ESIF espande la sua presenza nella regione nordica con l’obiettivo di continuare a costruire un portafoglio diversificato incentrato sull’energia pulita.
I parchi eolici di Bondön, Stigshöjden e Orrberget si trovano nelle aree dei prezzi della Nord Pool di Luleå (SE1), Sundsvall (SE2) e Stoccolma (SE3), in Svezia. Insieme questi impianti forniscono circa 200 GWh di energia all’anno, una quantità pari al consumo di elettricità di circa 22.000 famiglie svedesi.
“L’ultima acquisizione di ESIF in ordine di tempo costituisce un’altra pietra miliare nell’espansione e nella diversificazione del nostro portafoglio incentrato sull’energia pulita”, ha commentato Heiko Schupp, Global Head of Infrastructure di Columbia Threadneedle Investments. “Vista la crescente integrazione e armonizzazione del mercato nordico dell’energia elettrica con i più ampi mercati europei, questo è un passo importante che sostiene la capacità di ESIF di contribuire alla riduzione delle emissioni di carbonio e alla transizione energetica dell’Europa con il graduale abbandono dei combustibili fossili”.
ESIF è un fondo evergreen di tipo aperto di Columbia Threadneedle che investe in asset infrastrutturali sostenibili del mid-market europeo con il potenziale di produrre risultati ambientali e sociali positivi e misurabili.
La capacità di investimento in asset infrastruttuali di Columbia Threadneedle rientra nel business globale di investimenti alternativi della società, che offre agli investitori asset diversificati caratterizzati da differenti livelli di liquidità. Columbia Threadneedle gestisce oltre 36 miliardi di euro di attivi alternativi, tra cui infrastrutture, immobili (in Regno Unito, Europa e Stati Uniti), titoli del settore immobiliare, private equity e hedge fund.
