BlackRock ha lanciato Systematic Multi-Strategy ESG Screened Fund, il suo primo fondo alternative multistrategy in Europa.
Il Fondo è concepito per generare rendimenti più equilibrati e coerenti in tutti i cicli di mercato per gli investitori che cercano la diversificazione azionaria ma desiderano più dei bassi rendimenti attualmente offerti dalle obbligazioni più tradizionali. Il fondo mira a fornire un rendimento totale sotto forma di capitale e reddito attraverso tre strategie non correlate e complementari. Queste strategie includono una allocazione direzionale tramite la quale si investe in un portafoglio diversificato di attività remunerative, una macroeconomica che offre un rendimento massimizzando le opportunità nei mercati globali dei tassi di interesse e una Defensive Long/Short Equity che genera rendimenti anche in contesti di mercato caratterizzati da volatilità e incertezza.
Il quadro ESG del Fondo è applicato a tutte e tre le strategie e prevede l’applicazione di rigidi criteri di esclusione per gli emittenti coinvolti in attività quali armi controverse, sabbie bituminose, carbone termico, tabacco e armi da fuoco civili, insieme a emittenti che violano il Global Compact e rimuovere gli emittenti con i punteggi ESG più bassi.
Il Fondo appena lanciato è classificato come Articolo 8 ai sensi del Regolamento sull’informativa sulla finanza sostenibile (SFDR) dell’Unione Europea, in linea con l’aspettativa di BlackRock che il 70% dei suoi lanci e riposizionamenti di fondi in Europa quest’anno si qualifichi per l’Articolo 8 o 9.
“L’attuale contesto macroeconomico di bassi rendimenti e aumento dell’inflazione ha costretto gli investitori a ripensare al ruolo del reddito fisso in tutti i portafogli poiché i benefici in termini di rendimento e diversificazione sono diventati più sfidati”, ha affermato Jeff Rosenberg, Senior Portfolio Manager del Fondo. “Questo fondo può essere una soluzione per gli investitori per affrontare questi ostacoli macro e nella costruzione del portafoglio in quanto aiuta ad aggiungere fonti alternative di diversificazione e resilienza del portafoglio”.
