Terna risultati investimenti | ESG News

Sustainality bond

Terna rifinanzia la sua linea di credito legata a indicatori ESG fino a 1,65 mld

Terna ha sottoscritto nei giorni scorsi un accordo modificativo della Revolving Credit Facility ESG linked, con spread e commissioni legate all’andamento della performance della società relativamente a specifici indicatori ESG, di back up, sottoscritta in data 24 settembre 2018 nella forma di linea “committed” (“RCF 2018”).

In particolare, l’operazione consiste nella modifica della RCF 2018 al fine di prevedere l’estensione della durata della stessa a 5 anni dalla data odierna, l’incremento dell’importo fino a un ammontare complessivo di 1,65 miliardi di euro e la modifica degli indicatori ESG. 

Il pool di banche che ha partecipato all’operazione è costituito dai medesimi istituti finanziari coinvolti nella RCF 2018: Unicredit, BNP Paribas/BNL, Banco BPM, Intesa Sanpaolo e Mediobanca. UniCredit ha inoltre lavorato in partnership con Terna nel ruolo di Sustainability Coordinator.

Dopo il successo del Green Bond emesso a giugno 2021, questa operazione rafforza l’integrazione degli obiettivi di sostenibilità nella strategia di business dell’azienda attraverso un meccanismo di premio/penalità legato al raggiungimento di specifici obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG). 

L’operazione, inoltre, consente a Terna di poter contare su una liquidità adeguata all’attuale livello di rating e conferma come la strategia del Gruppo sia orientata a coniugare sostenibilità e crescita per favorire la transizione energetica in atto.