Iccrea Banca ha concluso con successo l’emissione da 500 milioni di euro del primo Social Bond, sottoscritta da circa 90 investitori. L’operazione ha l’obiettivo di sostenere imprese e famiglie che stanno fronteggiando l’emergenza Covid-19, le PMI in regioni con un reddito pro capite inferiore alla media nazionale e l’imprenditoria giovanile e femminile.
L’80% dei proventi sarà utilizzato per il rifinanziamento di crediti già erogati, mentre il rimanente 20% verrà destinato alla erogazione di nuovi finanziamenti nell’arco dei due anni successivi all’emissione. L’operazione, che si inserisce nel contesto del Piano di Funding 2021, si colloca nel più ampio ambito del Piano di Sostenibilità del Gruppo Iccrea che abbraccia sia aspetti di business collegati alle nuove esigenze di mercato, sia aspetti più prettamente strategici sulla valorizzazione della biodiversità del Credito Cooperativo e delle iniziative delle BCC a favore delle comunità.
L’emissione del prestito obbligazionario (Senior Preferred di diritto italiano) è avvenuta a valere sull’EMTN Programme dal valore di 3 miliardi di euro e sul Green, Social and Sustainability Bond Framework recentemente pubblicato. L’operazione ha visto un’ottima partecipazione da parte di primari investitori domestici e internazionali, con ordini pervenuti da oltre 90 investitori, con una componente domestica pari al 72 per cento ed una estera pari al 28 per cento. In termini di tipologia di investitori, il 52 per cento è stato sottoscritto da Banche, il 38 per cento da Fund Managers, l’8 per cento da Agencies, il restante 2 per cento da altri operatori.
“Il collocamento del primo social bond da parte del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea è la dimostrazione che l’intero Gruppo interpreta con forte senso di responsabilità la propria attenzione alle dinamiche del territorio che contraddistinguono il nostro modo di fare banca – commenta Mauro Pastore, Direttore Generale di Iccrea Banca – il successo dell’intera iniziativa è quindi un’ulteriore conferma, oggi, dell’impegno del Gruppo insieme alle sue BCC non solo verso l’economia reale del paese ma anche per il benessere delle generazioni future”.