La Stanford University, primo college negli Stati Uniti ad optare per questa forma di finanziamento, ha emesso obbligazioni dal valore di 300 milioni per finanziare iniziative legate a clima e sostenibilità.
Con i proventi raccolti, l’Università svilupperà progetti di risparmio energetico che avvicineranno l’istituto al traguardo delle zero emissioni nette. Sul fronte sociale, Stanford ha proposto delle iniziative per promuovere alloggi a prezzi accessibili all’interno e all’esterno del campus, l’accesso all’assistenza sanitaria per le popolazioni emarginate negli Stati Uniti e a livello internazionale e per aumentare la diversità e le opportunità per studenti di medicina e professionisti sanitari, nell’ambito del progetto IDEAL (Inclusion, Diversity, Equity, and Access in a Learning Environment).
Il presidente di Stanford Marc Tessier-Lavigne ha dichiarato: “Questa iniziativa rappresenta una novità, non solo per Stanford ma per l’istruzione degli Stati Uniti. Un tale percorso è necessario per ridurre la nostra impronta di carbonio e ridurre le disuguaglianze sociali. Riconosciamo che dobbiamo operare secondo gli stessi rigorosi standard che applichiamo alla ricerca e alle borse di studio, mentre lavoriamo per promuovere soluzioni ai bisogni urgenti del nostro pianeta e della società”.
