Terna archivia i primi sei mesi del 2022 con ricavi pari a 1,3 miliardi di euro, in aumento del 5,9% rispetto al corrispondente periodo del 2021. L’utile netto si attesta a 398,1 milioni di euro, in crescita di 13,5 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2021 (+3,5%).
In ambito finanziario, nel corso del periodo Terna ha rinnovato il proprio programma di emissioni obbligazionarie, Euro Medium Term Note Programme (EMTN) da 9 miliardi di euro. Al 30 giugno 2022 i green bond emessi da Terna sono pari a 2,6 miliardi di euro.
Finanza sostenibile
Nel mese di febbraio, Terna ha inoltre sottoscritto un ESG-linked Term Loan bilaterale per un ammontare complessivo di 300 milioni di euro e ha lanciato con successo il primo green bond ibrido per una corporate italiana per un ammontare nominale pari a 1 miliardo di euro.
Inoltre, il 13 giugno 2022, si è concluso il programma ESG-linked di acquisto di azioni proprie a servizio del Piano Performance Share 2022-2026. Nell’ambito del programma, Terna ha acquistato 1.280.717 azioni proprie (pari allo 0,064% del capitale sociale) per un controvalore complessivo di 9.999.993,13 euro.
In linea con l’impegno di Terna sui temi di sostenibilità e di 4 responsabilità socio-ambientale, il programma per l’acquisto di azioni proprie prevede altresì un meccanismo di premio/penalità legato al raggiungimento di specifici obiettivi ambientali, sociali e di governance (“ESG”) da parte della società.
La società rende noto che la gestione del business di Terna continuerà a essere improntata sui valori di sostenibilità e sul rispetto degli ESG, garantendo la minimizzazione degli impatti ambientali, il coinvolgimento degli stakeholder territoriali e il rispetto dei principi di integrità, responsabilità e trasparenza.