Stellantis archivia il terzo trimestre 2023 con ricavi netti pari a 45,1 miliardi di euro in crescita del 7% grazie alle consegne in continuo progresso su base annua. Le vendite globali di BEV sono aumentate del 37% rispetto al terzo trimestre 2022, grazie principalmente ai modelli Jeep® Avenger, Citroën Ami, Peugeot E-208, nuova Fiat 500e e Citroën ë-Berlingo. L’azienda ha rafforzato il suo ecosistema globale per l’elettrificazione e il supporto alle sue ambizioni di carbon neutrality.
“Nella prima metà di quest’anno, Stellantis è emersa come leader nel settore per AOI, margine AOI e flusso di cassa industriale netto rispetto ai concorrenti equiparabili” ha dichiarato Natalie Knight, CFO di Stellantis, “Oggi, la nostra priorità è mantenere questo slancio raggiungendo valori di redditività e flussi di cassa ai vertici del settore, affrontando le sfide cruciali dell’industria a breve termine e proseguendo con l’elettrificazione e la trasformazione tecnologica. Questa crescita sta dando impulso all’attuazione della nostra strategia Dare Forward 2030.”
Nel trimestre di rendicontazione, Peugeot ha annunciato la prima applicazione di STLA Medium, una delle quattro piattaforme BEV-by-design globali di Stellantis, con la nuova E-3008, che offre caratteristiche ai vertici della categoria per autonomia (fino a 700 km), tempo di ricarica, prestazioni, efficienza e piacere di guida. Fiat è tornata al segmento B aprendo la strada alla mobilità urbana sostenibile con la nuova 600e, che vanta caratteristiche di sicurezza all’avanguardia e un’autonomia elettrica di oltre 400 km e di oltre 600 km in città. Fiat ha inoltre annunciato la nuova offerta di micromobilità Topolino, con autonomia di 75 km e velocità massima in sicurezza di 45 km/h.
In aggiunta, l’azienda ha confermato l’avvio della produzione di veicoli commerciali leggeri full-electric a Ellesmere Port, il primo stabilimento del Regno Unito in cui ha luogo la produzione in serie di soli BEV, nonché il primo stabilimento Stellantis a livello globale dedicato ai veicoli elettrici. E sempre nel periodo di rendicontazione Stellantis ha inaugurato il suo primo Battery Technology Center nel complesso industriale di Mirafiori, a Torino. Questo centro innovativo accresce la capacità dell’azienda di progettare, sviluppare e testare i pacchi batteria, i moduli, le celle ad alta tensione e i software che andranno ad alimentare i futuri veicoli dei brand Stellantis.
Infine, l’azienda ha rafforzato il suo ecosistema globale per l’elettrificazione e il supporto alle sue ambizioni di carbon neutrality. In particolare, nel terzo trimestre 2023 sono stati conclusi i test con Aramco sulla compatibilità di 24 famiglie di motori con l’utilizzo di eFuel “drop-in” avanzati, potenzialmente in grado di ridurre le emissioni di CO2 di 28 milioni di veicoli Stellantis attualmente in circolazione. È stato poi presentato insieme a Saft il sistema integrato di batterie intelligenti, che il team incaricato del progetto intende rendere disponibile in commercio sui veicoli Stellantis entro la fine del decennio. È stato annunciato un piano per realizzare una sesta gigafactory a livello mondiale a sostegno del piano di elettrificazione dell’azienda, volto ad assicurarle circa 400 GWh di capacità di batterie ed è stato effettuato un investimento nel progetto Hell’s Kitchen di Controlled Thermal Resources per produrre fino a 300.000 tonnellate di carbonato di litio equivalente all’anno. E infine Stellantis ha completato l’acquisto del 33,3% di Symbio, leader nel settore della mobilità a idrogeno a zero emissioni, per rafforzare ulteriormente la posizione del gruppo nel segmento dei veicoli alimentati a idrogeno.
