Standard Ethics ha confermato che il livello di compliance agli standard internazionali ESG di Moncler è adeguato, assegnando alla società di moda di nuovo la valutazione “EE-” nel Corporate Standard Ethics Rating (SER). Il primo rating ESG assegnato al brand risale al 2014 e Moncler è una costituente dello SE Italian Index e dello SE European Fashion&Luxury Index. Quest’ultimo indice confronta il livello di sostenibilità delle maggiori imprese europee del settore moda e lusso e include anche Adidas, Burberry, Brunello Cucinelli, Capri Holdings, Compagnie Financière Richemont, Ermenegildo Zegna, Hermès International, H&M, Hugo Boss, Inditex, JD Sports Fashion, Kering, LVMH, Next Plc, Prada, Puma, Salvatore Ferragamo, Swatch Group, Tod’s.
Secondo la metodologia di Standard Ethics, Moncler si conferma allineata alle indicazioni sovranazionali sui temi ESG adeguandosi agli obiettivi socio-ambientali condivisi su scala internazionale ed integrandoli nel proprio modello di governance della sostenibilità.
Qualsiasi ulteriore miglioramento nella composizione quali-quantitativa del consiglio di amministrazione in accordo ai Principi di Corporate Governance dell’Ocse è benvenuto, dichiarano gli analisti di Standard Ethics, con particolare riguardo al raggiungimento della parità di genere.
