Iberdrola rating Standard Ethics | ESG News

Trimestrali 1Q21 ESG

Iberdrola, gli investimenti in crescita del 45% nel primo trimestre

Il Cda di Iberdrola, uno dei leader mondiali dell’energia rinnovabile, ha approvato i risultati finanziari del primo trimestre 2021. Il flusso di cassa cresce del 7% a 2,27 miliardi di euro. Iberdrola ha ridotto il suo debito di oltre 1,3 miliardi nel primo trimestre e il suo costo medio migliora di 12 punti base. L’azienda si consolida come punto di riferimento globale nei finanziamenti sostenibili e verdi, che ora superano i 32 miliardi, e mantiene una liquidità di 17 miliardi. L’Ebitda si è attestato a 2,81 miliardi (+2%) con l’utile netto in crescita del 12%.

Il Presidente e CEO di Iberdrola Ignacio Galán: “L’accelerazione degli investimenti ci permette di crescere ad un ritmo più veloce di quanto inizialmente previsto, mantenendo più di 30.000 posti di lavoro di qualità attraverso la nostra catena di approvvigionamento in Spagna. Iberdrola sta mettendo tutta la sua forza finanziaria e la sua leadership al servizio della ripresa economica in tutti i Paesi in cui opera“.

Investimenti per una ripresa green:

  • Investimento di 2,5 miliardi (+45%) in un solo trimestre: il 92% è destinato alle reti (50%) e alle energie rinnovabili (42%). Stati Uniti, Spagna e Brasile rappresentano quasi l’80% degli investimenti totali.
  • Iberdrola chiude il trimestre con 8.700 MW di rinnovabili in costruzione, dopo aver aumentato gli investimenti nel business del 29%: 4.600 MW eolici (2.600 MW offshore e il resto onshore); 2.800 MW fotovoltaici; 1.160 MW idroelettrici e 150 MW nello stoccaggio di batterie. Gli Stati Uniti rappresentano un terzo della capacità in costruzione, Spagna e Brasile un altro terzo, mentre il resto corrisponde a mercati europei come Portogallo, Francia e Germania, oltre che l’Australia.
  • 78.000 MW di pipeline di progetti (più di 20.000 MW in progetti eolici offshore), di cui 18.700 MW in costruzione: coprono il 100% della capacità installata prevista per il 2022 e il 75% della capacità stimata per il 2025. Solo in Spagna, l’azienda ha diritti di connessione per 15.000 MW e diritti di terra per una capacità equivalente.
  • 65% di investimenti in più nelle reti: l’azienda accelera gli investimenti nelle reti a 1,26 miliardi di euro. In Spagna, è stato presentato un piano d’investimento per il 2025 da oltre 4,3 miliardi di euro per contribuire a raggiungere gli obiettivi del Piano Nazionale Energia e Clima. Questo programma rappresenta un aumento rispetto agli investimenti attuali dell’80%.
  • Alleanze strategiche per accelerare l’elettrificazione con grandi attori di diversi settori: accordo di coinvestimento nelle rinnovabili (Mapfre); progetti di eolico offshore e idrogeno verde (Total e BP), elettrificazione e mobilità sostenibile (Volkswagen, Renault, Mercedes, Wallbox) e idrogeno verde nell’industria (Fertiberia, Diageo e Porcelanosa)
  • Iberdrola, pronta a continuare a guidare l’elettrificazione verde dopo 20 anni di investimenti: Emissioni di CO2 in Europa al minimo storico, 28 g/kWh nel trimestre, circa un decimo delle emissioni dei suoi concorrenti europei e americani. Il 90% degli investimenti futuri sono allineati con i criteri di investimento verde inclusi nella tassonomia. L’azienda, che non genera più elettricità con carbone o olio combustibile, sta ricollocando il personale, evitando rischi futuri di smantellamenti.

L’azienda continua a consolidarsi come motore chiave della ripresa economica e dell’occupazione, tramite l’assunzione di 6.000 nuove risorse a livello globale nell’ultimo anno.