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Fondo Cometa: no alla rielezione di Bezos come presidente esecutivo di Amazon

Il Fondo Cometa boccia Jeff Bezos. Nell’ambito della propria Politica di Voto, Fondo Cometa, il principale fondo pensione italiano, con circa 470mila aderenti e 13 miliardi di risparmio previdenziale gestito, è intervenuto nell’assemblea degli azionisti di Amazon votando su 23 punti all’ordine del giorno per tutelare temi fondamentali come la salute e sicurezza dei lavoratori, i diritti umani, civili e sindacali, l’equità retributiva e la sostenibilità ambientale sulla base dei princìpi fondanti il Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori metalmeccanici. 

Il fondo ha espresso il suo voto per un pacchetto di azioni Amazon del valore di oltre 57 milioni di dollari. Più in dettaglio, Cometa si è opposto alla rielezione del presidente esecutivo Jeff Bezos in considerazione delle gravi controversie in materia di violazione dei diritti dei lavoratori e dei diritti umani e di discriminazioni razziali e di genere in cui la società risulta coinvolta.

Amazon è infatti accusata di attuare pratiche antisindacali ostacolando la libertà di associazione dei lavoratori, anche attraverso intimidazioni nei confronti dei dipendenti, come avvenuto in Canada, in vari Stati USA, in Germania e in Polonia. Criticità significative si registrano anche in tema di salute e sicurezza, tanto che, secondo dati riportati da un azionista all’assemblea, il tasso di infortuni nell’azienda risulta dell’80% superiore alla media dell’intero settore. La condotta della società risulta fortemente controversa anche in materia di retribuzioni: il salario mediano delle donne impiegate a tempo pieno è del 17% inferiore a quello degli uomini, mentre discrepanze notevolmente maggiori si riscontrano tra le “minoranze”: ‐ 37% per le donne di colore, ‐40% per le native americane, ‐45% per le ispano‐americane.

Tra gli altri voti contrari, Cometa si è opposto alle remunerazioni del top management per il 2022, non collegate in alcun modo al raggiungimento di obiettivi finanziari, operativi o di sostenibilità sociale o ambientale. La remunerazione del Ceo, inoltre, risulta di 749 volte superiore a quella del resto dei dipendenti del gruppo, ai livelli più alti riscontrati sul mercato.

Nel corso dell’assemblea il Fondo ha invece sostenuto col proprio voto numerose proposte degli azionisti volte a promuovere una maggiore e più diffusa attenzione ai diritti umani, civili e sindacali, alla salute e sicurezza dei lavoratori, al contrasto alle discriminazioni di razza e genere, all’equità retributiva, e alla tutela dell’ambiente.

Tra le principali votazioni, Cometa ha:

  • Sostenuto la proposta dell’azionista As You Sow finalizzata a richiedere al CdA una relazione sulle modalità con cui Amazon considera i rischi climatici nella definizione degli investimenti dei fondi pensione dei dipendenti del gruppo;
  • Sostenuto la proposta dell’azionista American Baptist Home Mission Society volta a richiedere una valutazione, affidata a un soggetto terzo indipendente, dei rischi sui diritti umani derivanti dall’utilizzo di prodotti e servizi distribuiti dal gruppo Amazon;
  • Spinto per un maggior allineamento del livello di trasparenza fiscale fornita da Amazon alle migliori pratiche internazionali, a partire dalla proposta dall’azionista Missionary Oblates of Mary Immaculate;
  • Supportato la proposta della Catherine Donnelly Foundation di affidare a un soggetto terzo e indipendente il compito di redigere una valutazione dell’aderenza delle pratiche di Amazon ai principi fondamentali di tutela dei diritti dei lavoratori ad associarsi e accedere alla contrattazione collettiva.