Fondazione Campiello | ESGnews

Rendicontazione ESG

Fondazione Campiello presenta il primo report di sostenibilità

La Fondazione Il Campiello, che si occupa della gestione e dell’organizzazione del Premio Campiello, ha presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue, il suo primo report di sostenibilità. Una panoramica completa dell’impegno della fondazione in ambito ESG, un documento che raccoglie le informazioni relative ai temi di governance, sociali, ambientali ed economici utili a descrivere le attività svolte per promuovere la cultura come elemento di sviluppo umano e sostenibile e il suo impatto sul territorio. Si tratta del primo premio letterario in Italia a rendicontare gli aspetti rilevanti nei confronti delle sfide ambientali e sociali del nostro tempo e a definire gli obiettivi futuri.

Il report costituisce il culmine di un percorso che trova le sue origini già nella fondazione del Campiello stesso, quando nel 1962 l’associazione degli industriali del Veneto decise di inaugurare una nuova iniziativa con l’obiettivo preciso di restituire al Paese parte del valore generato dalle imprese al sistema culturale del Paese. Diventato in pochi anni uno dei più importanti premi letterari italiani, e il più rapido a raggiungere rilevanza nazionale, il Campiello ha nel tempo strutturato le sue attività seguendo obiettivi ben precisi e ottenendo risultati significativi in ciascun ambito dei parametri ESG.

L’impatto ambientale ed economico

Di tutto il valore economico generato dal Premio Campiello nel 2022 il 99% è stato distribuito ai diversi stakeholder per un valore economico di 988.132 euro, in aumento del 13% rispetto all’anno precedente. Un dato che quantifica la reale portata della responsabilità sociale assunta dalla fondazione.

Negli anni hanno partecipato oltre 18.000 componenti della giuria dei lettori anonimi che, con il loro impegno, hanno contribuito al successo del premio. Il Campiello impatta significativamente in termini di visibilità, ma anche sul piano delle vendite dei libri finalisti o vincitori che mediamente sono raddoppiate grazie alla partecipazione. Il premio produce, inoltre, un effetto moltiplicativo sul sistema culturale che non si limita alla vendita di libri ma coinvolge anche altri aspetti: ad esempio, circa un terzo delle opere vincitrici nelle diverse categorie è stata trasposta in film, aumentando esponenzialmente il pubblico raggiunto e incentivando l’industria cinematografica.

Inoltre, molti giovani scrittori hanno potuto proseguire il loro percorso nel mondo della letteratura grazie alla spinta generata dalla partecipazione al Campiello Giovani, il concorso dedicato agli aspiranti scrittori, rendendo quest’ultimo un vero e proprio incubatore di talenti.

I risultati rilevanti in termini ambientali includono una riduzione nel consumo di carta, ottenuta grazie all’invio dei libri alla giuria in formato digitale a partire dal 2022. Tra le iniziative intraprese per la promozione della cultura della sostenibilità anche la nascita di un nuovo riconoscimento legato a questi temi, il Campiello Natura –Premio Venice Gardens Foundations, nato nell’ultimo anno dalla collaborazione con Venice Gardens Foundations per valorizzare le opere di narrativa strettamente e intimamente connesse alla natura.