Sono positive le prospettive di ERG sul fronte sostenibilità per Standard Ethics. L’agenzia di rating londinese ha infatti assegnato all’operatore indipendente di energia da fonti rinnovabili un outlook “Positivo”, confermando però al momento la valutazione “E+” nel Corporate Standard Ethics Rating che indica una compliance agli standard internazionali sulla sostenibilità non piena. La società fa parte dello SE European Utilities Index ed è una potenziale componente dello SE Mid Italian Index.
Gli analisti di Standard Ethics hanno ribadito che il modello di rendicontazione con cui ERG documenta le proprie strategie ESG è avanzato e hanno sottolineato il richiamo dei documenti che regolano la governance della Sostenibilità (come il Codice Etico) alle indicazioni internazionali sulla sostenibilità provenienti dall’Ue, dall’Ocse e dalle Nazione Unite.
Nel corso degli ultimi anni si sono registrate variazioni nella struttura societaria di ERG, nella corporate governance, nella governance della sostenibilità, e nel sistema di ESG risk management. In presenza di un forte azionista di controllo (i cui poteri appaiono ulteriormente consolidati da un patto di sindacato e da un voto maggiorato) gli interessi degli azionisti di minoranza appaiono uno dei possibili ambiti di miglioramento.