Il Cda di Banco Bpm ha approvato i risultati del primo trimestre del 2021. I ricavi core sono pari a 968 milioni di euro, in crescita del 5,9% rispetto al primo trimestre del 2020. La performance dei proventi operativi ha consentito il raggiungimento di un risultato della gestione operativa pari 484 milioni di euro, in crescita del 51,4% rispetto al primo trimestre 2020. Il risultato ante imposte sale a 259 milioni rispetto a 104 milioni del precedente esercizio, a livello adjusted tale risultato sale a 335 milioni.
In ambito ESG, a febbraio del 2021 sono stati avviati 7 cantieri di attività con l’obiettivo di concretizzare l’integrazione della Sostenibilità all’interno delle attività aziendali e nel business. All’interno dei 7 cantieri – Governance, People, Risk & Credits, Customers Business, Customers Wealth Management, Stakeholder engagement & Measurement, Environment – sono stati definiti 32 progetti da realizzare con il coinvolgimento di 15 diverse unità della Banca e di oltre 50 risorse.
Nel quadro della Governance prosegue l’attività ESG da parte del CdA che, nel corso dei primi tre mesi del 2021, ha affrontato tematiche strettamente relative alla sostenibilità nella quasi totalità delle sedute. Viene inoltre rafforzato il ruolo del Comitato Controllo Interno e Rischi che fornirà sempre più un supporto strategico sulle attività ESG, assumendo quindi la denominazione di «Comitato Controllo Interno, Rischi e Sostenibilità». Il Comitato potrà contare anche su di una consigliera, Luigia Tauro, quale referente per le tematiche ESG.
Con riferimento alle tematiche ambientali, si segnala inoltre che entro il 2023 il Gruppo punta a raggiungere la carbon neutrality. Riguardo agli impatti indiretti, soprattutto quelli legati ai clienti, l’impegno della Banca si è tradotto nell’offerta di prodotti per l’efficientamento energetico legati al Superbonus 110%; nello stanziamento di un Plafond Investimenti Sostenibili 2020-2023 pari a 5 miliardi di euro; nell’avvio, nel mese di marzo, dell’offerta commerciale dei Mutui Green dedicata all’efficientamento degli immobili privati e, infine, nell’attività propedeutica all’emissione da parte di Banco BPM di green e social bond.
Altre importanti azioni interne al Gruppo riguardano: un percorso professionale per la valorizzazione del talento femminile, l’impegno ad aumentare del 33% entro il 2023 la presenza di donne in posizioni manageriali, un piano relativo all’educazione ambientale rivolto a tutto il personale e uno, dedicato ai responsabili di struttura, finalizzato al consolidamento di una cultura aziendale inclusiva (“Progetto Respect”).
Avviato nel 2020 un progetto con l’obiettivo di rivisitare tutta la comunicazione con la clientela in modo da renderla più semplice e facilmente comprensibile. L’impegno che Banco BPM, sin dalla sua nascita, ha dedicato in misura crescente alle tematiche di Sostenibilità è stato riconosciuto con l’inclusione della Banca nella lista delle 150 aziende leader italiane della Sostenibilità (su 1.200 considerate) elaborata dalla società di analisi internazionale Statista.
In termini di Digital Adoption, la quota di clientela privati attiva online in termini dispositivi nel 1° trimestre 2021 è passata al 49% dal 44% del medesimo trimestre dello scorso anno, mentre l’incidenza complessiva delle transazioni remote (ATM, internet e mobile banking) sul medesimo segmento di clientela si è attestata nel trimestre all’85%(dall’80% del primo trimestre 2020). Grazie al contributo positivo della nuova APP di Gruppo, il numero di transazioni mobile nel trimestre ha raggiunto i 5 milioni, registrando un incremento del 51% rispetto ai 3,3 milioni del primo trimestre dello scorso anno.