Banco BPM archivia il primo semestre 2022 registrando una redditività a livelli record che ha consentito il raggiungimento di un utile netto pari a 384 milioni di euro, che sale a 497 milioni in termini di risultato netto adjusted, il miglior risultato dalla nascita del gruppo Banco BPM.
In particolare, i proventi operativi “core” risultano pari a 2,097 miliardi con una crescita dell’1,4% rispetto al primo semestre 2021, grazie al contributo positivo del margine di interesse (+2% annuo) e delle commissioni nette (+1,8% annuo). Tale dinamica ha consentito il raggiungimento di un cost/income ratio pari al 54,5% in miglioramento rispetto al 54,9% del primo semestre 2021 e al 55,8% dell’intero esercizio 2021.
In ambito ESG, nel semestre Banco BPM ha erogato nuovi finanziamenti green per 4,6 miliardi di euro. Al 30 giugno, inoltre, i bond ESG presenti nel portafoglio di proprietà del gruppo sono pari al 19,1%
La quota di donne in posizione manageriale è salita al 25,6% rispetto al 23,4% del 31 dicembre 2021 e nel totale delle nuove assunzioni dei primi sei mesi dell’anno, l’88% sono giovani tra i 20 e i 30 anni.
Sono state oltre 7.400 le ore dedicate al volontariato d’impresa, alla formazione ESG e all’educazione finanziaria. Nel semestre inoltre Banco BPM ha registrato una riduzione del 7,3% dei consumi di energia e delle emissioni (scope 1 e 2).
Infine, Standard Ethics ha confermato la valutazione del gruppo a “EE” che indica una forte compliance agli standard internazionali riguardanti la sostenibilità e ha dichiarato “positivo” l’outlook.