Banca Generali ha archiviato il 2023 con un utile netto consolidato che si è attestato a 326 milioni di euro nel 2023 (rispetto ai 213 milioni del 2022). L’assemblea ha stabilito di attribuire agli azionisti un dividendo complessivo di 251,2 milioni di euro corrispondente ad un payout totale del 77% dell’utile consolidato dell’esercizio 2023, costituito da una quota del 77% dell’utile ricorrente, pari a 245,4 milioni e da una quota pari al 100% dell’utile non ricorrente, per un ammontare di 5,8 milioni di euro. Il dividendo per azione con data di stacco al 20 maggio 2024 sarà dunque pari a 1,55 euro per azione e 0,60 euro per azione con data di stacco il 24 febbraio 2025.
Sulla base delle liste rispettivamente presentate dall’azionista di maggioranza Assicurazioni Generali e da una pluralità di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali sotto l’egida di Assogestioni, Banca Generali ha nominato il consiglio di amministrazione che rimarrà in carica per tre esercizi, fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2026. Nel dettaglio, sono stati eletti Antonio Cangeri a cui è stata assegnata anche la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione, Gian Maria Mossa, che resta amministratore delegato della società, Azzurra Caltagirone, Lorenzo Caprio, Roberta Cocco, Alfredo Maria De Falco, Anna Simioni, Cristina Zunino e Paolo Ciocca.
La banca ha inoltre nominato il collegio sindacale che sarà composto da Natale Freddi, in qualità di presidente a cui spetterà un compenso di 90.000 euro lordi annui, Giovanni Garegnani e Paola Carrara, quali sindaci effettivi con un compenso spettante pari a 75.000 euro lordi annui. Sono stati poi eletti sindaci supplenti Maria Maddalena Gnudi e Diana Rizzo.
Inoltre, Banca Generali ha stabilito che al presidente del collegio sindacale e a ciascun sindaco effettivo venga corrisposto un gettone di presenza pari a 500 euro lordi per la partecipazione ad ogni riunione dei comitati, fino ad un limite massimo di 6.000 euro lordi per ciascun comitato.
Contestualmente è stata stabilita anche la politica della società e del gruppo in materia di remunerazioni e incentivazioni per l’anno 2024. La banca in merito ha approvato la proposta di innalzamento a 2:1 del rapporto tra componente variabile e fissa della remunerazione per alcuni manager appartenenti alla categoria del “personale più rilevante”, come individuato nella Politica in materia di remunerazione e incentivazione e ha approvato l’adozione di un piano di incentivazione di lungo termine denominato Piano LTI 2024, rivolto agli amministratori esecutivi, vertici aziendali e manager di Banca Generali e/o delle società del gruppo alla stessa facente capo, volto a perseguire l’obiettivo della crescita di valore delle azioni della banca allineando, al contempo, l’interesse economico dei beneficiari a quello degli stakeholder.
Infine, l’assemblea ha approvato il sistema di incentivazione e altre remunerazioni variabili basate su strumenti finanziari del “personale più rilevante” per l’anno 2024, il quale prevede il riconoscimento di una parte della remunerazione variabile tramite assegnazione di azioni, al fine di consentire il migliore allineamento degli interessi del management del gruppo Banca Generali a quelli degli azionisti attraverso un’attenta gestione dei rischi aziendali e il perseguimento di strategie di lungo periodo, e ha autorizzato l’acquisto fino a un massimo di 369.260 azioni proprie e il compimento di atti dispositivi sulle stesse, al fine di dare attuazione alle politiche in materia di remunerazione e incentivazione.
Il consiglio di amministrazione ha inoltre confermato l’istituzione del Comitato Controllo e Rischi, del Comitato per la Remunerazione, del Comitato Nomine e Governance, del Comitato Crediti e costituito il Comitato Sostenibilità e Innovazione.
Il Comitato Controllo e Rischi è dunque formato da Lorenzo Caprio (Presidente), Paolo Ciocca, Roberta Cocco, Alfredo Maria De Falco e Anna Simioni. I membri del Comitato per la Remunerazione sono Anna Simioni (Presidente), Lorenzo Caprio e Roberta Cocco, mentre quelli del Comitato Nomine e Governance Paolo Ciocca (Presidente), Anna Simioni e Cristina Zunino. Il Comitato Crediti è formato da Alfredo Maria De Falco (Presidente), Lorenzo Caprio e Cristina Zunino, mentre al Comitato Sostenibilità e Innovazione sono Roberta Cocco (Presidente), Paolo Ciocca e Cristina Zunino.
Inoltre il consiglio di amministrazione ha affidato al collegio sindacale la funzione di organismo di vigilanza, conseguentemente Natale Freddi riveste il ruolo di Presidente di detto organismo e Paola Carrara e Giovanni Garegnani ne risultano membri. Carmelo Reale, responsabile dell’Area General Counsel & Group Sustainability di Banca Generali, è stato confermato nel ruolo di Segretario del Consiglio di Amministrazione.