Saipem, azienda attiva nel settore della prestazione di servizi per il settore dell’energia e delle infrastrutture, archivia il 2023 con una performance al di sopra dei target del piano strategico. L’utile netto per l’anno ammonta a 179 milioni di euro (dopo una perdita di 209 milioni di euro nello stesso periodo del 2022), i ricavi si attestano a 11,87 miliardi (+19% rispetto al 2022). La raccolta di ordini, invece, è pari a 18 miliardi di euro, a conferma della competitività del gruppo e il positivo contesto di mercato. Il consiglio di amministrazione ha anche approvato una dividend policy che prevede il ritorno al dividendo nel 2025, sulla base dei risultati attesi nel 2024.
I risultati ESG di Saipem
Sul fronte ESG, la società ha approvato il piano di sostenibilità 2024-2027, nell’ambito degli indirizzi strategici di business. Tra i pilastri del piano strategico 2024-2027, infatti, anche l’innovazione e le soluzioni per la transizione energetica, con un focus commerciale su tecnologie mature come eolico offshore, CCUS, idrogeno verde e blu, ammoniaca, e sulla robotica sottomarina, unito alla ricerca e sviluppo di nuove tecnologie innovative nel segmento low/zero carbon.
Il piano di sostenibilità “Our journey to a sustainable business” approvato dal CdA è pienamente integrato nelle direttrici strategiche di business dell’azienda e si basa su tre pilastri: il contrasto al cambiamento climatico e la protezione ambientale, la centralità delle persone, la creazione di valore nella filiera e nei territori.
“Il 2023 è stato un anno importante di crescita e consolidamento. Con l’impegno di tutte le persone di Saipem abbiamo conseguito, infatti, l’utile netto più alto degli ultimi dieci anni e chiudiamo il 2023 con una raccolta ordini senza precedenti, pari a 18 miliardi di euro. Ciò è stato possibile grazie alla fiducia da parte degli azionisti, dei clienti e al contributo di tutta l’azienda, che ha lavorato per raggiungere un significativo turnaround operativo e finanziario. Il nostro Piano Strategico e il contesto di mercato favorevole consentono ora a Saipem di puntare ad un ulteriore miglioramento degli obiettivi economico-finanziari. Oggi guardiamo al futuro concentrandoci sull’eccellenza nell’esecuzione dei progetti, sulla flessibilità operativa e sull’approccio integrato tra aree di business, ampliando ulteriormente la nostra offerta nei segmenti low e zero carbon”, ha commentato il Ceo Alessandro Puliti.