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Target ESG

SBTi, in un anno raddoppiano le aziende con obiettivi climatici convalidati

Il numero di aziende e istituzioni finanziarie che fissano obiettivi di riduzione dei gas a effetto serra (GHG) e li fanno convalidare dall’iniziativa Science Based Targets (SBTi) è raddoppiato nel 2023 (4.204 rispetto a 2.079 nel 2022). Questa straordinaria richiesta di standard di decarbonizzazione per le aziende e di servizi di convalida degli obiettivi ha spinto a un’importante operazione di espansione per sviluppare rapidamente una gamma più ampia di standard di riduzione delle emissioni affidabili e credibili e aumentare la capacità di convalidare gli obiettivi delle aziende.

Nata in precedenza come iniziativa di collaborazione tra CDP, We Mean Business Coalition, World Resources Institute (WRI), World Wide Fund for Nature (WWF) e UN Global Compact, la SBTi ora prende il suo posto come organizzazione indipendente accanto ai suoi partner per sviluppare il proprio ruolo fondamentale nell’ecosistema dell’azione aziendale sul clima. La SBTi ha anche incorporato una filiale che, una volta pienamente operativa, ospiterà i suoi servizi di convalida degli obiettivi, con tutti i profitti devoluti in beneficenza. L’attività di definizione degli standard rimarrà nell’organizzazione di beneficenza, che a settembre ha annunciato un consiglio legale di fiducia, presieduto dall’ex amministratore delegato dell’Enel Francesco Starace.

La recente registrazione dello status di ente di beneficenza di SBTi da parte della Charity Commission del Regno Unito indica che l’impegno di finanziamento di 18 milioni di dollari da parte della Fondazione IKEA si sta ora concretizzando, sostenendo lo sviluppo di standard e la costruzione e il rafforzamento dell’infrastruttura SBTi. Ciò corrisponde ai 18 milioni di dollari provenienti dall’altro principale finanziatore della SBTi, il Bezos Earth Fund, che è stato determinante nel consentire il significativo potenziamento della SBTi dal 2021.

Priorità di sviluppo dello standard SBTi per il 2024

Nel 2024, SBTi esaminerà lo standard Corporate Net-Zero. Basandosi sulle linee guida per la definizione degli obiettivi a breve termine per gli istituti finanziari, lo standard Net-Zero per gli istituti finanziari SBTi sarà sviluppato in collaborazione con le parti interessate. La SBTi sta inoltre dando priorità allo sviluppo di standard settoriali specifici per sei settori ad alto impatto: petrolio e gas, servizi elettrici, automobilistico, chimico, assicurativo e abbigliamento.

Inoltre, l’SBTi dovrà sperimentare un modello ibrido per lo sviluppo di standard specifici del settore, collaborando con organizzazioni esterne e mettendo in comune le competenze. Questo modello potrebbe portare a un cambiamento radicale nel modo in cui vengono sviluppati alcuni standard SBTi, aprendo la strada a una notevole accelerazione nel numero di standard specifici del settore sviluppati nel 2025 e oltre.

Invito ai membri del Consiglio di convalida

A seguito del lavoro iniziato nel 2023 per rafforzare la solidità degli standard SBTi, inclusa la nomina di un consiglio tecnico indipendente, è in corso anche un processo simile per rafforzare l’efficienza, l’accessibilità e la credibilità dei servizi di convalida SBTi. Verrà formato un Consiglio di convalida per garantire l’indipendenza nel processo decisionale. Un appello per i membri del Consiglio di convalida, insieme ai termini di riferimento per il Consiglio e ai requisiti per i membri del Consiglio, sarà pubblicato sul sito web SBTi nelle prossime settimane.

Luiz Amaral, Ceo di SBTi

“Vorremmo estendere la nostra gratitudine alla Fondazione IKEA, al Bezos Earth Fund e a tutti i nostri finanziatori per il loro prezioso contributo, sostenendo l’SBTi nel perseguimento della sua missione e nello sviluppo e nell’espansione della nostra organizzazione. Abbiamo promesso di preparare l’SBTi per la prossima fase di crescita e stiamo portando avanti questo obiettivo, raddoppiando ancora una volta il numero di aziende convalidate in un solo anno, affermando al contempo la nostra indipendenza e rafforzando la nostra governance”, ha commentato Luiz Amaral, Ceo di SBTi.