Per il secondo anno consecutivo, Sabaf Group, tra i principali produttori mondiali di componenti per apparecchi domestici, ha aderito al sistema di rendicontazione per i dati ambientali elaborato da Carbon Disclosure Project (CDP), che fissa alcuni standard di trasparenza per questo tipo di dati.
In particolare, il Gruppo Sabaf ha partecipato ai programmi “Climate Change” e “Water”. L’azienda, sulla base di questo sistema, esporrà nel dettaglio numeri ed iniziative finalizzate ad evitare gli sprechi, ottimizzare le risorse e ridurre le emissioni. Un report sui consumi energetici e di combustibili, sul riciclo, sui valori delle emissioni ma anche un’occasione per mostrare le opportunità e i rischi ambientali, e quindi proporre le soluzioni per indirizzarli.
Il gruppo bresciano già dal 2004 aderisce al Global Compact, l’iniziativa delle Nazioni Unite per le aziende che si impegnano a sostenere e promuovere principi universalmente accettati fra cui la tutela dell’ambiente.
CDP è un’organizzazione non profit internazionale che fornisce ad aziende, autorità locali, governi e investitori un sistema globale di misurazione e rendicontazione ambientale. Questo consente alle parti interessate di condividere a livello globale informazioni riguardanti il cambiamento climatico. Sono quattro i programmi supportati da CDP: Climate Change Program, Water Program, Forests Program e Supply Chain Program, più uno specifico programma dedicato a città e regioni, il Cities, States and Regions Program. L’adesione ai programmi consiste nella compilazione di due questionari che CDP rende disponibili su un’apposita piattaforma.
Tramite questa iniziativa, il Gruppo Sabaf prosegue un percorso virtuoso, contribuendo attivamente alla causa climatica.
