L’Ungheria fa un passo indietro sulla legge sul ripristino della natura, la Nature restoration law, che aveva ricevuto l’approvazione degli europarlamentari a Febbraio. La presidenza belga dell’Ue ha deciso quindi di non mettere il punto in agenda. “Sembra che non ci sia più una maggioranza qualificata a sostegno della legge Ue sul ripristino della natura” ha dichiarato il ministro belga dell’ambiente e presidente di turno dell’Ue, Alain Maron, in arrivo al Consiglio Ue Ambiente in corso oggi a Bruxelles, “l’Ungheria ha cambiato idea e dobbiamo capire il perché. Resta una priorità per la presidenza belga portare a conclusione il file e faremo del nostro meglio per farlo”. I ministri europei avrebbero dovuto convalidare l’accordo con l’Eurocamera sul regolamento, ma, preso atto dell’assenza di maggioranza qualificata a sostegno dell’intesa, la presidenza ha deciso di rinviare il voto.