Iberdrola ha stretto una partnership con l’Istituto per Innovazioni Tecnologiche Bolzano (IIT), uno dei pionieri nazionali in materia di idrogeno “verde” nonché promotore della prima Hydrogen Valley italiana, volta a sviluppare soluzioni da applicare a tutta la filiera dell’idrogeno verde con un focus specifico sulla mobilità.
La partnership con l’IIT – gestore di un impianto per la produzione e rifornimento di idrogeno verde per la mobilità a Bolzano – primo ed unico esempio in Italia – risulta particolarmente strategica. “Dal 2014 gestiamo tutta la filiera dell’idrogeno in un ecosistema locale, partendo dalla produzione e arrivando alle varie applicazioni, soprattutto in campo della mobilità”, ha spiegato Dieter Theiner, Presidente dell’IIT, “e ora questa partnership è un passo strategico importante.” Tra le attività dell’Istituto rientrano inoltre lo sviluppo e la gestione di ulteriori impianti per la produzione, fornitura e distribuzione di idrogeno rinnovabile, sia per il rifornimento di mezzi pesanti sia per le vetture commerciali leggere e le autovetture a celle combustibili e/o motore a idrogeno: un’opportunità per Iberdrola per sperimentare nuove forme di utilizzo del vettore energetico.
“L’idrogeno verde è il fulcro della transizione ecologica, pertanto ci impegniamo quotidianamente per offrire soluzioni innovative che ambiscano a un largo utilizzo, anche per il mercato italiano. La partnership con l’IIT è l’occasione per sviluppare progetti legati a un settore – quello della mobilità – che più di altri necessita di una vera rivoluzione energetica”, ha dichiarato Lorenzo Costantini, Country Manager di Iberdrola Clienti Italia. “Offrire energia verde è l’elemento costitutivo della nostra azienda, per questo crediamo fortemente nel percorso di decarbonizzazione proposto dall’Unione Europea. Attraverso tale accordo, siamo convinti di mettere in piedi numerosi progetti utili a migliorare l’impatto ambientale generale, auspicando di intercettare il placet e il contributo che le istituzioni europee, nazionali e regionali stanno offrendo a chi – come noi – lavora in questa direzione”.