La questione della tutela dell’ambiente ha guadagnato un’importanza crescente nel dibattito pubblico internazionale. Il tredicesimo dei 17 obiettivi previsti dall’Agenda Onu 2030 riguarda proprio il contrasto dei cambiamenti climatici, con una serie di azioni che spaziano dall’integrazione delle strategie ambientali nelle politiche nazionali alla mobilitazione di risorse per promuovere la transizione ecologica e mitigarne gli effetti. Sono questi gli argomenti al centro del nuovo appuntamento di #BG4SDGs Talks, il ciclo di incontri organizzato da Banca Generali che punta i riflettori sulla sostenibilità e sull’innovazione per conoscere, attraverso il dialogo con personalità di spicco, lo stato di avanzamento verso gli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite nell’Agenda Onu 2030.
Secondo Federica Gasbarro, biologa e divulgatrice, ospite del nuovo appuntamento della banca private, un ruolo essenziale è quello svolto dai giovani di tutto il mondo nelle mobilitazioni a difesa dell’ambiente. Un impegno diventato evidente e oggetto di manifestazioni pubbliche negli ultimi anni. Manifestazioni che tuttavia non sono altro che la punta dell’iceberg di un interesse verso questi temi molto ben radicato nelle nuove generazioni.
I giovani motore di cambiamento
Stando alle recenti rilevazioni condotte da Eurobarometro su iniziativa del parlamento Ue, è emerso proprio come i giovani europei considerino l’ambiente una delle principali priorità per le politiche pubbliche dei prossimi anni. Il 39% del campione di giovani analizzato pone la lotta al cambiamento climatico e la tutela ambientale tra le prime 3 priorità, valore che sale al 44% se guardiamo solo ai giovani italiani.
“Portare nella nostra quotidianità l’impegno per il raggiungimento degli obiettivi ONU è il modo migliore per divulgare i valori della sostenibilità. Quello che io preferisco fare è parlare ai giovani nelle scuole ed avviarli al concetto di obiettivi per lo sviluppo sostenibile, raccontando cosa ciascuno di noi può fare e quali interventi servirebbero a livello istituzionale per la protezione del nostro pianeta. È dimostrato dai numeri infatti che la partecipazione di ragazze e ragazzi alla questione ambientale è andata crescendo in parallelo con una maggiore consapevolezza su tali aspetti”, ha commentato Gasbarro.
Federica Gasbarro è da sempre impegnata su questo fronte e considerata da Forbes Italia tra i 100 under 30 leader del futuro. L’unica italiana, scelta dalle Nazioni Unite insieme a Greta Thunberg ed altri 99 ragazzi, al primo raduno di giovani leader al palazzo di vetro di NY e all’Assemblea Generale durante il vertice per il Clima 2019.
Innovazione e dialogo intergenerazionale
Durante queste occasioni, Federica ha rappresentato i giovani del suo Paese che si battono per un futuro migliore sottolineando nell’appuntamento di #BG4SDGs Talks quanto sia cruciale stabilire un dialogo intergenerazionale al fine di stabilire un punto di incontro e poter progredire tutti insieme verso uno sviluppo di lungo periodo che sia inclusivo e sostenibile.
“Idee innovative, formazione e tecnologia sono i motori di crescita fondamentali che oggi le nuove generazioni possiedono e che, se valorizzate nel dialogo intergenerazionale, possono offrire numerosi spunti per lo sviluppo delle comunità e dell’economia. Governi e Istituzioni giocano un ruolo fondamentale nel supportare e accelerare i processi innovativi come quelli tecnologici che vanno a favore del raggiungimento di tutti gli obietti fissati nell’Agenda 2030”, ha concluso Federica Gasbarro.
Il video di BG4SDGs è disponibile qui.