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Sostenibilità ambientale

Bei, finanziamento di 49 milioni a mini-centrali idroelettriche toscane

La Banca europea per gli investimenti (Bei) sostiene con uno stanziamento di 49 milioni il potenziamento e il ripristino di 13 briglie fluviali e l’impianto di 12 mini-centrali idroelettriche ad acqua fluente lungo il fiume Arno, in Toscana. 

Il finanziamento sarà destinato a Iniziative Bresciane S.p.a. (Inbre), si legge in una nota della Bei. L’azienda, che implementa progetti nel settore delle energie idriche, a sua volta presterà i fondi Bei a Iniziative Toscane S.r.l. (Intos), perché responsabile della realizzazione delle centrali idroelettriche e del restauro delle briglie.

La sovvenzione di Bei è approvata nel quadro dell’iniziativa “Green Developer Financing Program” e sarà indirizzata alla riduzione dell’impatto ambientale degli impianti preesistenti e alla salvaguardia della biodiversità locale. 

Il prestito sosterrà la produzione di circa 10 Megawatt di capacità energetica rinnovabile, con un’efficienza prevista di 55 Gigawatt/ora l’anno, in modo da ottimizzare la sicurezza idraulica del fiume Arno. In base alle stime della Bei, questi nuovi impianti doteranno circa 22.600 famiglie di energia pulita sufficiente all’anno. Si evidenzia, inoltre, che la realizzazione garantirà la conservazione del patrimonio storico delle aree di Sieci, Compiobbi, San Niccolò e Isolotto. 

“Siamo orgogliosi che la Bei, come Banca del clima, supporti progetti di valore e con benefici a lungo termine nel territorio italiano”, afferma Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della Bei, “affiancandosi ad una società fortemente radicata nel territorio e vicina ai suoi cittadini”.