Emissioni azienda

Rapporto

BCG: solo l’11% delle imprese ha ridotto le emissioni in linea con i propri obiettivi

Il cambiamento climatico indotto dalle emissioni inquinanti è un fenomeno molto antico che negli ultimi decenni ha visto un rapido peggioramento e per questo rappresenterà un problema via via sempre più complesso da gestire per le imprese e una variabile impattante sul loro business. Secondo una nuova indagine globale organizzata dal Boston Consulting Group che ha coinvolto quasi 1.300 organizzazioni, l’85% di queste si preoccupa di ridurre le proprie emissioni di gas serra, e il 96% ha fissato degli obiettivi di riduzione delle emissioni in almeno un ambito, eppure solo l’11% ha ridotto le proprie emissioni in linea con le proprie ambizioni negli ultimi cinque anni.

Secondo il rapporto “Use AI to Measure Emissions-Exhaustively, Accurately, and Frequently” infatti molte aziende non riescono a raggiungere i loro obiettivi climatici e spesso riportano dati imprecisi sulle emissioni.

Secondo BCG, il più grande impedimento per le aziende nel raggiungere i loro obiettivi climatici è l’incapacità di misurare accuratamente le emissioni, con solo il 9% degli intervistati che riferisce di essere in grado di quantificare tutte le loro emissioni Scope 1, 2 e 3. Mentre le emissioni della catena del valore (Scope 3) sono le più difficili da misurare, meno del 20% degli intervistati ha detto di misurare completamente le emissioni interne Scope 1 e 2. Due terzi degli intervistati non riportano alcuna emissione esterna, nonostante queste rappresentino circa il 90% delle emissioni delle aziende.

Una delle barriere chiave per una valutazione efficace, secondo il rapporto, è stata la mancanza di una misurazione automatizzata, con solo il 22% delle aziende che utilizzano processi completamente automatizzati, e quasi la metà che descrive la loro raccolta di dati come completamente manuale. Mentre l’87% degli intervistati riferisce di voler aumentare la portata del loro reporting, e il 66% di voler aggiornare i loro report almeno annualmente, la metà ha risposto che mancano gli strumenti di calcolo automatico delle emissioni necessari per progredire.

Il rapporto, a questo proposito, raccomanda alle aziende di impiegare strumenti di IA per migliorare l’accuratezza della misurazione delle emissioni e seguire il percorso tracciato per la riduzione delle emissioni.

“I nuovi strumenti supportati dall’AI possono giocare un ruolo cruciale nel portare le aziende al livello successivo di misurazione e reporting e, infine, a riduzioni significative. Infatti, la nostra esperienza ci mostra che l’AI può consentire direttamente la riduzione delle emissioni delle aziende fino al 40% attraverso l’identificazione delle migliori iniziative, il monitoraggio dei risultati e l’ottimizzazione delle operazioni aziendali” ha dichiarato amministratore delegato e partner del BCG, e co-autore del rapporto, Charlotte Degot.

Sylvain Duranton, leader globale di BCG e co-autore del rapporto, ha concluso: “Quando le aziende non sono in grado di capire i loro livelli di emissioni di base, come possono aspettarsi di tracciare le loro emissioni e fissare i giusti obiettivi? Per esempio, se non stanno raccogliendo e analizzando dati granulari e fattori di emissione, non possono aspettarsi che le loro misurazioni siano accurate”.