Net-Zero Banking Alliance

Banca Ifis pubblica target di riduzione delle emissioni al 2030

Banca Ifis ha comunicato i propri target di riduzione delle emissioni finanziate entro il 2030 sul portafoglio creditizio. La banca si era infatti impegnata a farlo dopo aver aderito alla Net-Zero Banking Alliance (NZBA), l’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite per accelerare la transizione sostenibile del settore bancario internazionale e che riunisce oltre 110 banche impegnate ad allineare i loro portafogli di prestiti e investimenti a emissioni nette pari a zero entro il 2050.

A seguito dell’analisi dei settori prioritari definiti dalla NZBA, Banca Ifis ha identificato 3 settori, legati al mondo automotive, che permettono di coprire più dell’80% delle esposizioni ed emissioni finanziate, considerate dalla NZBA.

Nel dettaglio, gli obiettivi che la banca si è prefissata di raggiungere entro il 2030 sono i seguenti: per il settore Leasing Auto, la banca presenta una base di partenza di emissioni finanziate pari a 130 gCO2e/km e ha l’obiettivo di raggiungere 85 gCO2e/km nel 2030; per il settore Automotive Manufacturers and Distributors, il gruppo ha una base di partenza di emissioni finanziate pari a 153 gCO2e/km, e si è impegnata a raggiungere 85 gCO2e/km nel 2030; e infine per il settore Leasing Trucks, la banca parte da emissioni finanziate pari a 52 gCO2e/tkm, e intende raggiungere 37 gCO2e/tkm nel 2030.

Fonte: Banca Ifis

“Gli obiettivi che comunichiamo oggi,” ha dichiarato Ernesto Fürstenberg Fassio, vice presidente di Banca Ifis, “confermano l’impegno preso aderendo alla Net-Zero Banking Alliance, per contribuire alla transizione sostenibile del settore bancario e delle nostre imprese. È un impegno che, nello scenario macro-economico attuale, con la crisi energetica e delle materie prime, ha un valore ancora più rilevante”.