Stellantis investirà oltre 100 milioni di euro per trasformare la sede di Mirafiori a Torino in un campus green che accoglierà oltre 10mila dipendenti, garantirà massime prestazioni energetiche e offrirà un ambiente di lavoro all’avanguardia. Mirafiori, con la storica palazzina uffici di Corso Agnelli direttamente coinvolta nel progetto, è la prima sede italiana che entra a far parte del programma grEEn-campus per la trasformazione dei luoghi di lavoro del gruppo. Fa seguito a Poissy in Francia e Rüsselsheim in Germania, tutte sedi collocate in paesi strategici per l’azienda.
Il grEEn-campus è un luogo di scambio e condivisione di idee che promuove la creatività e l’efficienza e la sigla “EE” rappresenta l’impegno dal punto di vista energetico e ambientale, ma anche la mentalità volta alla formazione continua.
Questo programma di trasformazione supporta l’obiettivo di Stellantis di azzerare le emissioni di carbonio entro il 2038, delineato nel piano strategico Dare Forward 2030. La riprogettazione degli edifici storici, combinata alle altre iniziative intraprese da Stellantis, contribuisce alla riduzione delle emissioni, con una compensazione percentuale a una cifra delle emissioni rimanenti.
Le sedi grEEn-campus forniranno prestazioni energetiche e termiche all’avanguardia tramite integrazione di pannelli fotovoltaici nell’architettura, impiego di tecnologie di ventilazione a bassissimo consumo, riutilizzo dei materiali, scelte architettoniche che assicurano efficienza ambientale, resilienza e adattabilità all’evoluzione del clima e ampi spazi verdi che contribuiscono alla regolazione termica e al benessere dei dipendenti. Il grEEn-campus vuole infatti illustrare come saranno gli spazi di lavoro di domani, eco-responsabili e completamente adattati alle nuove modalità di lavoro ibride, e promuovere un impatto positivo sulle comunità in cui Stellantis opera.
“Con ogni nuovo grEEn-campus, stiamo ridisegnando i nostri edifici per renderli in linea alle nuove modalità di lavoro ibride, considerato che un numero significativo di colleghi sta sfruttando la flessibilità del lavoro agile. Al contempo questi edifici riducono le emissioni di carbonio dell’azienda”, ha dichiarato Xavier Chéreau, chief human resources & transformation officer di Stellantis. “Desideriamo offrire ai nostri dipendenti un’esperienza completamente rinnovata in termini di tempo trascorso in sede, incoraggiando scambi interni e con altre aziende che promuovano lo sviluppo congiunto e l’intelligenza collettiva. Si tratta di un progetto ambizioso, che ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo di azzerare le emissioni di carbonio e diventare un luogo ideale in cui lavorare”.
Le iniziative di Stellantis a Torino
L’investimento per Mirafiori è dimostrazione dell’impegno dell’azienda in Italia, e fa seguito ad altre iniziative attivate nell’area torinese. Tra queste, il primo hub per l’economia circolare di Stellantis, che sarà lanciato nel 2023 nel comprensorio di Mirafiori in un’ottica di business “cradle-to-cradle” che l’impresa vuole diffondere in Europa. Un’altra iniziativa di Stellantis in Italia è il Battery Technology Center, dove dalla seconda metà del 2023 verranno condotti i test prestazionali e la validazione dei componenti delle batterie. Nell’ambito della joint venture con Punch Powertrain, denominata e-Transmissions Assembly, Torino ospiterà inoltre una struttura avanzata per la produzione e fornitura di trasmissioni eDCT innovative per la nuova generazione di modelli ibridi e PHEV dell’azienda. Il suo contributo aiuterà Stellantis a elettrificare ulteriormente il proprio portafoglio di marchi con soluzioni pulite, sicure e accessibili, da inizio 2024. La società gestisce anche il Turin Manufacturing District, che oggi opera come centro di progettazione per l’elettrificazione, cuore del design per i brand italiani e hub produttivo per veicoli all’avanguardia. Infine, Stellantis ha rafforzato il forte legame con le realtà innovative del capoluogo piemontese, in particolare con il Politecnico di Torino.
