Cherry Bank piano di sostenibilità | ESG News

Iniziative ESG

Cherry Bank promuove l’educazione finanziaria: al via ciclo di incontri

Al via oggi, 23 gennaio, il ciclo di incontri virtuali del progetto formativo attivato da Cherry Bank e dalla Fondazione per l’Educazione finanziaria e al Risparmio (FEduF) per promuovere l’educazione finanziaria, che verteranno su tre macro-temi principali ossia sostenibilità, economia civile e pagamenti digitali.

La prima lezione, dal titolo Investiamo sul futuro, offre agli studenti patavini delle scuole secondarie di II grado, un’occasione di riflessione e sensibilizzazione sui temi della economia circolare e della gestione consapevole delle risorse, nonché un approfondimento su modelli di sviluppo sostenibile e di economia civile.

Cherry Bank è infatti entrata la settimana scorsa nel novero dei partecipanti della FEduF, fondazione creata dall’Associazione Bancaria Italiana per diffondere l’educazione finanziaria in un’ottica di cittadinanza consapevole e di legalità economica.

Questa adesione, si legge in una nota della banca, è molto significativa anche alla luce dei dati dell’indagine curata da Ipsos per FEduF secondo la quale le competenze di economia in Italia non sono ancora percepite come una priorità formativa: solo il 21% degli italiani infatti le ritiene essenziali per agire in modo responsabile e fare scelte consapevoli, contro il 43% che ritiene fondamentale la formazione nell’ambito della salute per la prevenzione delle malattie, il 41% che si focalizza sulla sostenibilità per limitare l’impatto delle attività umane sull’ambiente, il 27% che si indirizza verso i temi dell’alimentazione legati alla salute e al consumo di risorse. Nella rilevazione Ipsos, il timore per l’aumento del tasso di inflazione attualmente preoccupa il 65% degli italiani e il 77% degli intervistati è consapevole degli effetti che la perdita di potere di acquisto del denaro può avere sul proprio stile di consumo.

“Nel perseguire gli obiettivi di crescita di Cherry Bank, che è focalizzata nel sostegno alle imprese e del territorio in cui esse operano, poniamo attenzione alla sostenibilità applicando nel nostro lavoro quotidiano i criteri ESG” ha dichiarato Giovanni Bossi, CEO di Cherry Bank. “È per noi cruciale creare consapevolezza verso gli strumenti finanziari, educando alla finanza responsabile. Questo progetto in collaborazione con FEduf ci aiuterà a diffondere questa cultura”.

Cherry Bank ha messo in evidenza in un comunicato come diffondere l’educazione finanziaria non sia impresa facile perché gli argomenti che le sono proprie vengono percepiti come complessi e inarrivabili, ma che, dati i pesanti effetti economici della pandemia sulle finanze delle famiglie, è indispensabile affrontare in modo lucido e consapevole le scelte relative alle risorse economiche individuali, sia in termini di gestione del quotidiano che nella prospettiva del risparmio e della protezione finanziaria.

“I dati delle ricerche nazionali e internazionali rivelano quanto sia urgente un’azione di sistema per la crescita dell’educazione finanziaria degli italiani” ha commentato Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale della FEduF.

Le prossime tappe del progetto di Cherry Bank

La seconda tappa, il 6 febbraio 2023, è dedicata all’economia civile e finanza sostenibile con l’incontro Quando i numeri contano e le persone valgono: durante la lezione di cittadinanza economica si toccheranno i temi della economia civile, offrendo alle studentesse e agli studenti una visione più “umanistica” dell’economia partendo da Aristotele e dal modello della “bottega leonardesca”, dell’agire orientato al perseguimento del benessere collettivo, della concezione del mercato come luogo di mutuo vantaggio e della gestione dei beni comuni in ottica di pubblica felicità.

La terza e ultima occasione di incontro, il 20 febbraio, si concentra sul tema dei pagamenti digitali: Pay like a ninja conduce gli studenti alla scoperta delle nuove forme di moneta e pagamenti elettronici – dalle carte, alle app, ai portafogli elettronici – illustrando i processi collegati alla dematerializzazione del denaro e le innovative frontiere digitali del suo uso, affinché ne siano consapevoli.