BPL sito | ESG News

Persone

BPL rende il sito accessibile in modo agevole agli utenti con disabilità

Un sito web più accessibile e facilmente navigabile anche per gli utenti con disabilità fisiche e cognitive. È quanto realizzato da Banca Privata Leasing (BPL) per il proprio sito istituzionale grazie alla tecnologia di AccessiWay, società specializzata in soluzioni informatiche che trasformano i siti web in strumenti fruibili anche dagli utenti con deficit di tipo sensoriale, fisico-motorio oppure neurologico-cognitivo.

Il tool di AccessiWay permette a qualunque utente di impostare il sito in base alle proprie esigenze di accessibilità, grazie a più di 30 personalizzazioni disponibili, e di avere un più facile accesso alle informazioni bancarie, comprendere meglio le informative e confrontare le possibilità offerte.

“Con questa scelta anticipiamo di tre anni l’obbligo imposto dalla direttiva accessibilità, che prevede questo impegno solo a partire dal 2025. Un passo doveroso per aiutare le persone con disabilità a superare gli ostacoli che affrontano ogni giorno nell’utilizzo dei servizi bancari e finanziari e per contribuire ad un’economia più sostenibile, accessibile, rispettosa delle persone e delle comunità” ha dichiarato Luca Ascari, Responsabile dei Canali Digitali di Banca Privata Leasing.

Nel giugno scorso, infatti, l’Unione Europea ha promulgato lo European Accessibility Act, che impone determinati requisiti di accessibilità non solo, com’è sempre stato, alle pubbliche amministrazioni, ma anche moltissimi soggetti privati, fino ad estenderlo, nel 2025, a tutti gli operatori economici.  Ciononostante, attualmente, gran parte dei siti web rimane inaccessibile, con il 98% che non rispetta i requisiti delle WCAG 2.0.

“Se in passato le nostre linee guide erano principalmente ispirate ai criteri di semplicità dei prodotti e di trasparenza nelle comunicazioni, oggi a questi criteri aggiungiamo quello dell’inclusività, tema non facile da tradurre in azioni concrete” ha concluso Ascari.