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Tassonomia EU

EBA pubblica una consultazione sulle ITS dei requisiti di trasparenza ESG, secondo il 3º pilastro di Basilea III

EBA ha pubblicato un documento di consultazione pubblica sulle implementing technical standards (ITS) dei requisiti di trasparenza ai rischi ESG. Le proposte dell’EBA rientrano nel cosiddetto 3º pilastro degli standard di Basilea III, relativi alle informazioni che le istituzioni finanziarie devono pubblicare per consentire ai propri clienti adeguate valutazioni.

Gli standard propongono informative e KPI comparabili, compreso il green asset ratio (GAR), come strumento per mostrare come le istituzioni stanno incorporando le tematiche di sostenibilità nella loro gestione del rischio, nei modelli di business, nella strategia e nel loro percorso verso gli obiettivi dell’accordo di Parigi.

Il GAR è definito come la percentuale degli impieghi green rispetto al totale degli impieghi totali delle aziende oggetto di queste norme. Il template del GAR, redatto dall’EBA, indica il valore contabile lordo delle attività nel bilancio, specificando le attività che rientrano nei settori materiali della Tassanomia UE.

In linea con il CRR (Capital Requirements Regulation), il progetto di ITS presenta informazioni comparabili che mostrano come il cambiamento climatico possa aggravare altri rischi all’interno dei bilanci delle istituzioni, come le istituzioni stanno mitigando tali rischi e il loro GAR che finanziano attività allineate alla tassonomia, come quelle coerenti con l’accordo di Parigi.

La proposta di ITS fornisce informazioni qualitative su come le istituzioni stanno incorporando le tematiche ESG nella loro governance, nel proprio modello di business e nei relativi framework di gestione del rischio. EBA ha integrato misure di proporzionalità che dovrebbero facilitare l’informativa degli enti, compresi periodi di transizione in cui sono consentite le informazioni in termini di stime e deleghe.

Le risposte a questa consultazione possono essere inviati all’EBA entro il termine ultimo, il quale è   il 1 ° giugno 2021. Tutti i contributi ricevuti saranno pubblicati dopo la fine della consultazione. Il 26 marzo dalle 11:30 alle 13:30 (CET) sarà organizzata un’audizione pubblica sotto forma di webinar.