Engagement

Fondo Cometa voterà in 200 società quotate per i diritti dei lavoratori

Prosegue l’impegno del principale fondo pensione italiano sul fronte della sostenibilità. Infatti, Fondo Cometa (Fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori dell’industria metalmeccanica, dell’installazione di impianti e dei settori affini, e per i lavoratori dipendenti del settore orafo e argentiero) ha annunciato che quest’anno voterà nelle assemblee degli azionisti di circa 200 società quotate per sostenere i diritti dei lavoratori sulla base dei princìpi fondanti il Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori metalmeccanici.

Attraverso la sua Politica di Voto, Cometa farà infatti sentire la propria voce in tutte le assemblee delle società in cui investe e che abbiano all’ordine del giorno temi fondamentali legati alle conquiste e ai valori condivisi tra le parti sociali dell’industria metalmeccanica e che qualificano il CCNL di categoria: salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, crescita e stabilità occupazionale, integrazione dei lavoratori migranti, pari opportunità, tutela della maternità e paternità, sostegno alle iniziative di welfare contrattuale, formazione dei lavoratori, difesa dell’ambiente e trasparenza in materia di governance aziendale.

Ogni azione di voto è preceduta da un attento esame della documentazione relativa alle proposte d’assemblea e alla condotta di sostenibilità delle aziende per il quale il Fondo Cometa si avvale del supporto dell’advisor specializzato Frontis Governance.

L’attività è già partita: nei giorni scorsi, il fondo ha infatti partecipato alle assemblee di Siemens, Compass Group e Deere & CO. In Siemens AG, Cometa è intervenuto in particolare su due punti all’ordine del giorno esprimendo in tutti i casi voto contrario alle proposte avanzate, con l’obiettivo di sostenere:

  • L’equità retributiva, opponendosi ai compensi totali corrisposti al Ceo, che superano significativamente le pratiche del settore e del mercato in termini di rapporto con i salari medi dei dipendenti del gruppo;
  • La tutela della salute dei lavoratori, votando contro la proposta da parte del Consiglio di Sorveglianza di eleggere, quale nuova componente indipendente, Martina Merz, che dal 2019 è Ceo di Thyssenkrupp, azienda che è stata, e continua ad essere, coinvolta in gravi controversie relative alla tutela dei diritti dei lavoratori.

Per quanto riguarda Compass Group, Cometa in Assemblea ha espresso voto contrario rispetto ai compensi totali corrisposti al Ceo nell’esercizio 2022, significativamente superiori alle pratiche del settore e del mercato, dal momento che risultano pari ad oltre 300 volte i salari medi dei dipendenti del gruppo.

In Deere & CO, infine, Cometa è intervenuta su due punti, esprimendo voto contrario alle proposte avanzate con l’obiettivo di sostenere:

  • La tutela dei lavoratori e la trasparenza nella governance, opponendosi alla conferma dell’attuale presidente e Ceo John C. May. Recentemente la società è stata coinvolta in diverse controversie relative alla tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori che hanno fatto sorgere preoccupazioni sull’adeguatezza delle politiche e pratiche aziendali sul tema. Inoltre, la nomina di un Ceo a presidente è contraria alle migliori pratiche di mercato a causa del rischio di potenziali conflitti di interesse legati al delicato ruolo del presidente nel garantire il corretto flusso informativo tra il management e i consiglieri non esecutivi;
  • La sostenibilità nelle remunerazioni, in quanto i compensi variabili del management non sono risultati dipendere da alcun parametro collegato alla sostenibilità sociale o ambientale. Inoltre, i compensi totali del Ceo sono risultati pari a 163 volte la media di salari e stipendi del gruppo nel 2022.

Nei prossimi giorni il Fondo interverrà col proprio voto nelle assemblee di Novozymes, Novartis e Johnson Controls.

La politica di voto integra e rafforza l’impegno di Cometa per la sostenibilità, che vede il fondo attivo già da anni in molteplici iniziative, tra cui azioni di engagement e cordate internazionali per la sensibilizzazione delle aziende sulle tematiche ESG, un attento monitoraggio dei suoi portafogli di investimento e la definizione di score di sostenibilità progressivamente sempre più sfidanti richiesti ai gestori dei comparti, così come dettagliato nella relazione annuale sulla Politica di Impegno approvata in questi giorni dal Cda. Un impegno che viene svolto nell’esclusivo interesse degli aderenti, nella convinzione che lo stimolo di buone pratiche di corporate governance e di responsabilità sociale nelle imprese oggetto di investimento possa creare valore per l’economia e la società nel suo insieme, generando ricadute positive anche sugli investimenti di portafoglio.

Riccardo Realfonzo, presidente del Fondo Cometa

“Con la sua innovativa Politica di Voto, Cometa diventa un motore di sviluppo e progresso, capace di tradurre i valori che permeano il Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori metalmeccanici nella proposta di un modello sociale sempre più avanzato, in Italia come in Europa. La Politica di Voto è lo strumento più evoluto, e all’avanguardia, con cui il Fondo prosegue e rafforza il proprio impegno per la sostenibilità. Siamo infatti convinti che un fondo pensione negoziale possa proteggere gli interessi dei lavoratori aderenti non soltanto gestendo al meglio il risparmio pensionistico ma anche intervenendo nelle principali decisioni delle aziende in materia di diritti dei lavoratori, sostenibilità ambientale e trasparenza nella governance. Cometa fa da apripista indicando al sistema produttivo ed economico del Paese un percorso socialmente avanzato che siamo convinti potrà contribuire a un cambiamento positivo per i lavoratori, la crescita delle imprese e l’intera collettività”, ha dichiarato Riccardo Realfonzo, presidente del Fondo Cometa.