Raiffeisen Capital Management, tra le maggiori società di gestione del risparmio in Austria, riorganizza la sua struttura affiancando a Ingrid Szeiler, responsabile degli investimenti, Wolfgang Pinner, in qualità di Head of Corporate Responsibility e responsabile sia del Sustainability Office che del product management della società di gestione. Entrambi rispondono direttamente al direttore generale Dieter Aigner.
In particolare, il Sustainability Office ha un ruolo importante nell’approccio sostenibile della società austriaca, partendo dal monitoraggio dei processi di investimento, all’analisi della sostenibilità per le asset class, fino alla roadmap della società di gestione in tema di sostenibilità.
Nello specifico, i compiti di questo ufficio riguardano l’analisi strutturale e prospettica su temi di investimento come energia, infrastrutture, salute, tecnologia o materie prime; la definizione degli indicatori chiave di performance (KPI) e dello sviluppo di nuovi KPI; l’educazione e la formazione nell’area della sostenibilità in quanto questi identifica e coordina le iniziative di formazione interna ed esterna; la responsabilità delle attività di engagement, che comprendono diversi livelli di dialogo, come l’engagement tematico, quello collaborativo e legato agli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU. Inoltre, su base mensile, misura i cambiamenti nel rating sostenibile assegnato da Raiffeisen Capital Management ai singoli titoli e revisiona, se necessario, i portafogli perché siano sempre conformi al sistema di sostenibilità stabilito dalla società di gestione. Infine calcola e analizza lo status e l’eventuale cambiamento del Raiffeisen ESG-Score per i fondi e i dati di impatto.
«La creazione del Sustainability Office – commenta Donato Giannico, country head Italia di Raiffeisen Capital Management – è un ulteriore passo avanti nella roadmap sostenibile di Raiffeisen Capital Management che, oltre a offrire ai clienti una gamma sempre più ampia e differenziata di soluzioni di investimento sostenibili nel rispetto dei criteri ESG, si impegna ad essere sostenibile internamente prima ancora che negli investimenti. Un impegno riconosciuto dalla fiducia che gli investitori continuano ad accordare al nostro approccio sostenibile rigoroso anche attraverso la raccolta registrata dal fondo SRI Raiffeisen Sostenibile Momentum che, nell’arco dell’ultimo anno, ha quasi raddoppiato il volume gestito, passando da circa 263 milioni di euro a fine 2020 a quasi 500 milioni di euro a fine novembre 2021».
