Raiffeisen Capital Management, tra le maggiori società di gestione in Austria, ha sviluppato un concetto d’investimento ESG innovativo e attivo per i titoli di Stato, che si basa sull’indicatore Sovereign-ESG, calcolato dalla società stessa, il cui punto di forza è un esame – sia statico che dinamico – del progresso o del peggioramento ESG dei singoli paesi nel tempo.
Si tratta di un approccio integrato che analizza una varietà di dati e fattori, che contribuiscono al calcolo dell’indicatore Sovereign-ESG, nel quale il fattore ambientale (E) ha il peso maggiore e che determina la qualità degli emittenti governativi in termini di Esg.
Dopo questa prima selezione, che include gli emittenti statali che ottengono un livello minimo in termini di sostenibilità, il team SRI di Raiffeisen Capital Management monitora l’andamento del punteggio Esg dei singoli Stati per valutarne il miglioramento o il peggioramento ESG nel tempo.
In questo modo è possibile, ad esempio, confrontare tra di loro paesi dell’Unione Europea simili in termini di dati fondamentali, come la Svezia e la Germania o il Portogallo e il Belgio. Nello specifico, la Svezia si trova nettamente sopra la linea di regressione dell’Unione Europea, la Germania più o meno esattamente sopra ed entrambe per periodi prolungati. Il Portogallo è leggermente sopra con una tendenza positiva costante, mentre il Belgio è nettamente al di sotto con pochi segnali di miglioramento.
Questa visione suggerirebbe un maggior peso verso Portogallo e Svezia, con un sottopeso per Germania e Belgio ma va sottolineato che l’effettiva costruzione e la gestione dei portafogli di Raiffeisen Capital Management sono di tipo attivo e discrezionale e non si limitano a seguire passivamente i segnali degli indicatori.
“Con un concetto d’investimento ESG attivo, che combina analisi statiche e dinamiche dei singoli emittenti di titoli di Stato, è possibile costruire portafogli di titoli di Stato interessanti in grado di offrire rendimenti più attraenti rispetto ai portafogli che seguono approcci di selezione passivi e semplici”, spiega Wolfgang Pinner, Responsabile Sustainabiliy Office di Raiffeisen Capital Management, “Come spesso nella vita, un cambio di prospettiva e un modo diverso di affrontare un argomento aprono improvvisamente nuove opportunità”.
Il continuo impegno di Raiffeisen Capital Management verso i più elevati standard qualitativi nell’ambito degli investimenti sostenibili è stato confermato in occasione dell’assegnazione dei sigilli FNG. La società austriaca si è confermata infatti come la migliore tra le società che hanno presentato i propri fondi, con 16 fondi premiati con la valutazione massima di “3 stelle”. In occasione dell’ultima assegnazione dei sigilli FNG, la valutazione massima è stata assegnata solo a 66 fondi (tra i 281 sottoposti a valutazione) e circa un quarto dei premiati sono fondi di Raiffeisen Capital Management. In totale sono stati 102 i gestori provenienti da 14 paesi che hanno presentato dei fondi per l’assegnazione dei sigilli.