Strategie ESG

Raiffeisen Capital Management rafforza l’offerta sostenibile

Raiffeisen Capital Management, società di gestione del risparmio austriaca, ha annunciato il rebranding di due fondi nell’ottica di enfatizzarne gli obiettivi di investimento sostenibile e di allineare sempre di più la sua gamma prodotti agli SDGs dell’ONU. 

Raiffeisen Azionario New Infrastructure-ESG 

Lanciato nel 2008, il fondo Raiffeisen Azionario Infrastrutture era un fondo azionario che investiva prevalentemente in azioni di imprese dei Paesi in via di sviluppo e delle nazioni industrializzate attive in settori funzionali alla costruzione e al mantenimento delle infrastrutture, tra cui industria, tecnologia, telecomunicazioni, utility, energia e salute. A seguito della conversione il portafoglio del Raiffeisen Azionario New Infrastructure-ESG sarà costituito per almeno il 95% da titoli singoli in titoli e/o strumenti del mercato monetario i cui emittenti siano stati classificati come sostenibili in base a criteri ESG. Dal momento della conversione saranno esclusi gli investimenti in società del settore degli armamenti o in società che violano i diritti dei lavoratori e i diritti umani o il cui fatturato è generato dalla produzione o dall’estrazione nonché in misura sostanziale dalla lavorazione o dall’utilizzo o da altri servizi nel settore del carbone. Inoltre, saranno escluse le società che producono componenti significativi nel settore delle armi “vietate” (per esempio munizioni a grappolo, armi chimiche, mine terrestri) o la cui governance aziendale non soddisfa un determinato livello qualitativo. 

La conversione del fondo Raiffeisen Azionario New Infrastructure-ESG segue la conversione di un altro fondo della casa, il Raiffeisen Income che è diventato Raiffeisen Income-ESG 

Raiffeisen Income-ESG 

Lanciato nel 2016, il fondo Raiffeisen Income era un fondo bilanciato ampiamente diversificato a livello globale che investiva in azioni, obbligazioni e strumenti del mercato monetario emessi da governi, società e istituzioni sovranazionali, con l’obiettivo di generare dividendi regolari o una moderata crescita del capitale. Ridenominato Raiffeisen Income-ESG, offre agli investitori la sua strategia d’investimento collaudata, ma ampliata per includere in modo ancora più profondo gli aspetti della sostenibilità e in conformità con i criteri ESG nella selezione degli investimenti. A livello azionario, la selezione titoli diventa ancora più attenta a temi come ad esempio l’economia circolare, la formazione continua e l’aggiornamento della forza lavoro, la diversità, il finanziamento responsabile, la salvaguardia della biodiversità e delle risorse idriche. Nell’ambito del portafoglio obbligazionario vengono selezionate le aziende secondo il cosiddetto criterio best in class, approccio che ha permesso di migliorare il punteggio ESG del segmento delle obbligazioni societarie nel fondo da 56 a 69,8. 

Entrambi i fondi integrano il concetto di investimento sostenibile di Raiffeisen Capital Management che comprende criteri di esclusione, criteri negativi e criteri positivi, fattori chiave di performance (KPI), un’analisi basata sugli SDG (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) e un ESG-Score sviluppato e calcolato internamente da Raiffeisen Capital Management.  

Per il team di gestione è inoltre fondamentale l’impegno a influenzare in modo attivo le aziende in cui si investe o si intende investire attraverso il dialogo e il relativo esercizio del diritto di voto nelle assemblee degli azionisti.  

“Il rebranding di questi prodotti”, ha commentato Donato Giannico, Country Head Italia di Raiffeisen Capital Management, “rientra nel continuo processo di ristrutturazione della nostra offerta, che punta a offrire ai clienti una gamma sempre più ampia e differenziata e trasparente di soluzioni di investimento sostenibili che rispettano pienamente i criteri ESG e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”.