Nomura ha annunciato l’impegno ad allineare le sue attività commerciali agli obiettivi dell’accordo di Parigi, per limitare l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C e puntare a 1,5°C, al di sopra dei livelli preindustriali.
Per supportare la transizione verso un’economia decarbonizzata, Nomura si impegna a raggiungere zero emissioni nette di gas serra (GHG) per le proprie attività entro il 2030 e a trasferire le emissioni di GHG attribuibili dai suoi prestiti e portafogli di investimenti per allinearsi con i percorsi che raggiungono lo zero netto entro il 2050.
Nomura ha anche annunciato di aver aderito alla Net-Zero Banking Alliance, convocata dalla United Nations Environment Program Finance Initiative.
Nomura supporta i propri clienti e le loro priorità fornendo soluzioni di finanziamento per risolvere i problemi di sostenibilità, con l’obiettivo di distribuire 125 miliardi di dollari in finanziamenti sostenibili entro marzo 2026. Questi impegni sono in linea con la sua visione di gestione stabilita nel maggio 2020 per raggiungere una crescita sostenibile risolvendo i problemi sociali problemi.
“Si tratta di un passo davvero significativo nel nostro percorso, ha dichiarato Andrew Bowley, Wholesale Governance Officer e Deputy Chair Nomura Wholesale Sustainability Forum, e siamo entusiasti di annunciare questi impegni. Altre banche commerciali stanno già percorrendo questa strada, ma le complessità di misurare e attribuire sia, da un lato, le emissioni, sia dall’altro i finanziamenti green e sociali, sono amplificate per chi si occupa di Investment Banking. In Nomura abbiamo riflettuto molto su questo e, cosa più importante, ci stiamo impegnando nel percorso necessario per raggiungere questi obiettivi”
