L’Office del New York City Comptroller sta predisponendo l’affidamento a Pictet Asset Management e a Nordea Investment Management dei mandati “climate change solutions” che coprono le azioni pubbliche e quotate della City.
Il New York City Comptroller dirige uno staff di circa 800 dipendenti, tra cui contabili, avvocati, economisti, ingegneri, professionisti IT, analisti di bilancio, finanziari e di investimento, specialisti e ricercatori, e personale di supporto amministrativo.
Tra i vari dipartimenti dell’Office, vi è il Bureau of Asset Management, che è responsabile della supervisione del portafoglio di investimenti nel New York City Retirement Systems, composto da cinque fondi pensione, che costituiscono il quarto più grande piano pensionistico pubblico negli Stati Uniti. Un portafoglio da 270,7 miliardi di dollari, amministrato principalmente da gestori di investimenti esterni, e in gran parte investito in titoli quotati in borsa, con crescenti allocazioni in private equity, immobili, infrastrutture, hedge fund e investimenti a reddito fisso.
L’anno scorso, la divisione di gestione del patrimonio della città di New York ha tenuto due gare per l’assegnazione del contratto, una in ottobre e l’altra in dicembre, nominando Pictet AM e il ramo americano di Nordea IM, rispettivamente, come destinatari dei contratti proposti per “servizi di gestione degli investimenti delle soluzioni del cambiamento climatico dell’equità pubblica,” per un valore di circa 8 miliardi di dollari ciascuno.