La sostenibilità sempre più al centro delle proprie soluzioni di investimento. Potrebbe essere sintetizzato così il restyling della sicav Lux Im di Banca Generali che da oggi si allarga con sei nuovi comparti, quattro dei quali orientati alla sostenibilità e certificati articolo 8 della SFDR.
Il primo – Lux Im Fidelity Technology Opportunities – è una strategia azionaria specializzata sulla tecnologia che si caratterizza per l’approccio di gestione bottom-up basato sui fondamentali che si concentra sull’individuazione di titoli di società di qualità con prospettive di crescita sostenibili.
La Lux Im Robeco Global Consumer Trends è invece una strategia azionaria specializzata sui consumi di nuova generazione con focus People e Digital che punta sui profondi cambiamenti nelle abitudini dei consumatori dovuti alla rivoluzione tecnologica.
La collaborazione con Nordea ha portato invece alla nascita della Lux Im European Covered Bond, strategia di investimento a gestione attiva che investe in covered bond e con una forte attenzione all’ottimizzazione del rischio di portafoglio.
Più particolari, infine, i fondamentali della Lux Im Catholic Values, strategia di investimento sviluppata con Banor che si fonda su un approccio high conviction che promuove fattori di sostenibilità che soddisfano i valori cattolici.
“Le tensioni derivanti dal conflitto in Ucraina e le difficoltà di approvvigionamento per molte materie prime stanno creando pressioni sul risparmio, aumentando il livello di inflazione e la volatilità dei mercati. Si tratta di una situazione che abbiamo vissuto al massimo nel primo semestre di questo 2022 e che rischia di protrarsi ancora per diverso tempo. Oggi tenere ferma la liquidità non è più una opzione ma, d’altro canto, entrare sui mercati in questa fase presenta più di una complessità. Per questo motivo abbiamo scelto di metter mano alla nostra gamma sicav LUX IM lavorando coi partner per dar vita a soluzioni pensate per chi vuole entrare sui mercati in questa fase. In quest’ottica abbiamo dato vita a sei nuove strategie che vogliono offrire risposte concrete a chi ha necessità di pianificazione e protezione nel medio lungo periodo. Tutte le soluzioni presentano una asset allocation tattica che punta alla gestione del rischio e della volatilità, scegliendo l’approccio attivo per investire in macrotrend come la tecnologia, la digitalizzazione dei consumi e la robotica. Il tutto con la sostenibilità come denominatore comune per creare valore nel tempo. Siamo convinti che questa sia la strada da perseguire in una fase complessa come quella che stiamo attraversando” spiega Gianluca Vallosio, responsabile Direzione Prodotti di Banca Generali all’interno della squadra coordinata dal vicedirettore generale Andrea Ragaini.