Standard Ethics, agenzia di rating sulla sostenibilità autoregolamentata, ha assegnato il Corporate Rating E+ Under Monitoring alla Juventus. La valutazione fa parte di un programma di emissioni sui maggiori club europei di calcio quotati in borsa ai fini della composizione dello SE European Football Index, in uscita a marzo 2022.
Le valutazioni si basano su una scala che comprende 9 gradi espressi in lettere che vanno da un minimo pari a F a un massimo pari a EEE. Qualsiasi rating pari o superiore a “EE-” indica una buona conformità e corrisponde a un “Investment grade”. E+ è considerato “Non-compliant” ed è nella fascia Lower investment grade.
Standard Ethics sottolinea in una nota che, nel panorama delle società calcistiche quotate, il club torinese è una delle poche ad aver adottato un bilancio di sostenibilità ed una rendicontazione Esg (Environmental, Social and Governance). Ha inoltre un sito corporate multilingua al fine di improntare la sua comunicazione verso gli stakeholder ed il mercato internazionale e cura, a livello strategico, alcuni importanti aspetti di sostenibilità anche tramite un apposito comitato endoconsiliare.
Negli organi apicali della società si registra, nota SE, l’adozione dei principi di diversità di genere ed indipendenza, anche nell’interesse degli azionisti di minoranza e negli ultimi anni la società si è dotata di un Codice Etico che si spera in futuro possa contenere maggiori riferimenti alle organizzazioni internazionali ed ai loro documenti e linee guida in ambito Esg.
La Juventus era già stata analizzata da Standard Ethics prima del coinvolgimento nel caso “Calciopoli”. Ad oggi, la società di rating, dopo aver osservato il club in occasione del caso “Superlega”, continua a monitorarlo per le possibili evoluzioni di due eventi: il “caso Suarez” e la recente indagine sui suoi bilanci.
SE European Football Index
L’Indice sarà calcolato alla chiusura dei mercati del 25 marzo 2022 e sarà attivo dal 28 marzo 2022, con aggiornamenti semestrali a settembre e marzo. I componenti dell’Indice saranno 10 delle maggiori società europee di calcio attualmente quotate. Saranno selezionate tra i club sotto elencati e presenti nei mercati borsistici:

Le presenze a livello nazionale non sono omogenee e tra le maggiori federazioni assenti spicca quella spagnola. Ad oggi, infatti, l’unico club spagnolo ad essere quotato è il CF Intercity, un club con sede vicino a Madrid la cui ridotta dimensione economica non permette l’inserimento nella short list.
I componenti saranno selezionati in base alle loro dimensioni di mercato, tenendo conto di altri fattori come il flottante. Al fine di offrire una maggiore diversificazione, il processo di selezione del 30% dell’Indice potrà essere influenzato anche da altre variabili come: le strategie ESG (Environmental, Social, Governance); la rendicontazione extra-finanziaria e finanziaria; la qualità della disclosure e, quindi, anche la disponibilità di documentazione pubblica multilingua.
Come mostrato di seguito, l’analisi di alcune variabili sarà effettuata su tre diverse aree: la più piccola riguarda gli accadimenti e le policy che riguardano il campo di gioco, la seconda riguarda le azioni e le attività fuori dal campo (principalmente lo stadio ed i tifosi); la terza riguarda la dimensione più ampia del club, dalla governance al bilancio. I pesi dei singoli componenti deriveranno dal Corporate Standard Ethics Rating (SER) – solicited o unsolicited – assegnato a ciascun club.
