Iren green bond | ESG News

Il piano industriale 2025 prevede 2,2 miliardi di euro di investimenti sostenibili

Iren, promossa nella “A list” da CDP per la lotta al cambiamento climatico

Iren ha ricevuto lo score “A” per le azioni e le strategie messe in campo per ridurre le emissioni, mitigare i cambiamenti climatici e sviluppare un’economia a basse emissioni di carbonio, sulla base dei dati riportati dall’azienda attraverso il questionario sul cambiamento climatico 2020 di CDP.

Sulla base dei punteggi assegnati da CDP, Iren è tra le 8 imprese italiane e le 270 imprese a livello mondiale che hanno ottenuto un livello A per le performance ambientali per mitigare i cambiamenti climatici. La valutazione ottenuta conferma l’attenzione del Gruppo alle performance di sostenibilità

Nel 2020, oltre 515 investitori con oltre 106 trilioni di dollari di attività e più di 150 grandi buyer con oltre 4 trilioni di dollari di spese di approvvigionamento hanno chiesto alle aziende di divulgare i dati sugli impatti ambientali, i rischi e le opportunità attraverso la piattaforma di CDP e oltre 9.600 hanno risposto, il più alto numero mai registrato.

Moris Ferretti, Vice Presidente di Iren, ha commentato: “La sostenibilità si conferma un pilastro strategico del piano industriale del Gruppo al 2025 e ben 2,2 miliardi di euro di investimenti su 3,7 complessivi previsti in arco piano saranno indirizzati in questa direzione. Vogliamo affermare la nostra leadership nella sostenibilità attraverso lo sviluppo della multicircle economy, estendendo il concetto di economia circolare alla natura multi-business del Gruppo forti di una visione industriale a lungo termine focalizzata sull’uso consapevole ed efficiente delle risorse”.

Paul Simpson, CEO di CDP, ha affermato: “Facciamo le nostre congratulazioni a tutte le aziende che hanno ottenuto uno score “A”. Essere leader nella trasparenza e nell’azione ambientale è uno dei passi più importanti che le imprese possono fare, ed è ancora più significativo in questo anno segnato dall’emergenza COVID-19. L’entità del rischio per le imprese derivante dal cambiamento climatico, dalla deforestazione e dall’insicurezza idrica è enorme e conosciamo le opportunità di azione che superano di gran lunga i rischi di inazione. La leadership del settore privato creerà un “circolo vizioso” per una più forte azione dei governi e farà sì che le ambizioni globali per un’economia sostenibile a zero emissioni diventino realtà. La nostra lista di società che hanno ottenuto il livello A celebra le aziende che si preparano ad eccellere nell’economia del futuro agendo oggi”.