Iren ha concluso con successo l’emissione di un nuovo prestito obbligazionario in formato Green Bond da 200 milioni di euro.
Il collocamento obbligazionario è stato effettuato (rating atteso BBB per Fitch in linea con quello di Iren) a valere sul Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 4 miliardi di euro del 9 Dicembre 2020 e relativo Supplement del 24 Settembre 2021.
I titoli, che hanno un taglio unitario minimo di 100.000 euro e scadono il 17 gennaio 2031, pagano una cedola lorda annua pari allo 0,25 % e sono stati collocati a un prezzo di emissione pari al 94,954%. Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza è pari allo 0,818 % che corrisponde a un rendimento di 67 punti base sopra il tasso midswap. La data di regolamento è stata fissata per il 14 ottobre 2021.
L’operazione di collocamento è stata curata da Goldman Sachs International in qualità di sole bookrunner.
“Grazie all’emissione odierna cresce ulteriormente la quota degli strumenti finanziari sostenibili pari al 64% del debito totale. I fondi raccolti saranno allocati soprattutto per progetti legati all’economia circolare e alla digitalizzazione delle reti di distribuzione energetica con positive ripercussioni nei territori serviti, ha dichiarato Gianni Vittorio Armani, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Iren. Ancora una volta, il mercato ha dato un segnale di forte apprezzamento della strategia di sostenibilità del Gruppo e della sua capacità di raggiungere gli obiettivi prefissati che, risulteranno ancora più sfidanti, in particolare sul tema della decarbonizzazione, nel nuovo piano industriale che presenteremo a novembre”.