Banca Etica ha lanciato un nuovo prestito obbligazionario per il finanziamento di organizzazioni che si occupano di riciclo, recupero e riuso dei materiali, trattamento di acque reflue e gestione di impianti di depurazione, educazione
ambientale e rigenerazione urbana, movimenti ecologisti.
Il bond ha l’obiettivo di raccogliere un ammontare totale di 20 milioni e avrà una durata di 7 anni. L’obbligazione, inoltre, offre un tasso di interesse nominale su base annua pari al 2,7% lordo.
“Se è vero che l’economia reale è il riferimento essenziale per una finanza che vuole avere impatti positivi, l’economia circolare ha un livello di efficacia molto maggiore in questo senso”, ha commentato il direttore generale di banca Etica, Nazzareno Gabrielli. “In un contesto economico segnato dalla forte crescita del costo delle materie prime e dalle difficoltà di approvvigionamento vogliamo offrire nuovo slancio all’economia circolare, creando anche occasioni di nuova occupazione”, ha aggiunto Gabrielli.
