PWC

Gli asset dei fondi ESG supereranno quelli dei fondi convenzionali entro il 2025

Una crescita rapida e inarrestabile. Secondo uno studio di PWC citato dal Financial Times i fondi ESG supereranno quelli tradizionali entro il 2025. Per quella data la società di consulenza prevede che gli asset dei fondi che puntano sull’economia sostenibile raggiungeranno i 7,6 trilioni, sulla spinta della sempre maggiore attenzione degli investitori sulle questioni climatiche e sulle disuguaglianze sociali.

Nei prossimi cinque anni, quindi, è stimato che la quota di mercato dei fondi ESG sul totale passi dal 15% al 57%.

Una svolta che non potrà mancare di fare sentire i propri effetti sui modelli economici prevalenti, andando a finanziare le aziende migliori che sapranno conciliare il proprio modello economico alle istanze sociali e di sostenibilità ambientale.

La rivoluzione sarà una di quelle epocali destinata a rivoluzionare l’industria dell’asset management. “Rappresenta un’opportunità unica di quelle che si presentano una volta in un secolo, non solo per l’industria dell’asset management ma per il futuro sviluppo del continente europeo” ha commentato Olivier Carré, l’autore dello studio di PWC al FT.

La ricerca ha evidenziato l’importante ruolo che avranno in questa trasformazione gli investitori istituzionali, quali i fondi pensione e le compagnie di assicurazione. In un panel di 300 operatori più del 75% ha dichiarato che nel giro di un paio di anni sceglieranno esclusivamente fondi ESG per i propri investimenti.

Un processo che tuttavia presenta qualche rischio. La crescita degli asset ESG sarà guidata non solo dalla creazione di nuovi strumenti finanziari ma anche dalla trasformazione di quelli esistenti. Con il rischio che si tratti solo di un cambio si casacca e non di una vera e propria trasformazione.