Infrastrutture digitali, oro sostenibile e crescita degli investimenti in ETF sono alcuni dei temi centrali del “Thematic & Digital Asset Review” di HANetf, prima piattaforma white-label indipendente di ETF ed ETC in Europa L’indagine fornisce approfondimenti sulle prospettive di investimento per il 2023, riportando diversi commenti di esperti sui diversi temi.
Nella sezione titolata “New Year, New Frontiers”, è incluso un ampio sondaggio tematico sull’oro sostenibile, sugli investimenti in uranio e sul crescente utilizzo di prodotti passivi come gli ETF.
Tra i risultati più rilevanti figurano quelli sull’oro dove l’89% degli intervistati prevede che nei prossimi 12 mesi gli investitori aumenteranno la loro esposizione all’oro. Secondo Eric Strand, gestore di AuAg Gold Mining UCITS ETF, l’oro nel 2023 è destinato a raggiungere un nuovo massimo storico.
Inoltre, le attese per il settore nei prossimi due anni di quattro Wealth Manager su cinque che hanno risposto al sondaggio sono che gli investitori istituzionali concentreranno maggiormente la loro attenzione sulla responsabilità e sulla sostenibilità della provenienza dell’oro in cui investono. L’oro riciclato ha infatti un’intensità di carbonio del 90% inferiore rispetto all’oro estratto, un aspetto che consente agli investitori che optano per fondi e prodotti che investono in oro riciclato di avere automaticamente un investimento più sostenibile.
Grazie alle sue credenziali ESG, sempre più investitori sostenibili stanno oggi puntando sul The Royal Mint Responsibly Sourced Physical Gold ETC, ETC che alle fine del 2022 ha raggiunto 791 milioni di dollari di masse in gestione, con un aumento complessivo nel corso dello scorso anno del 185%.
In generale, l’87% degli intervistati ha dichiarato di aver registrato un aumento degli investimenti in ETF nel 2022 e l’81% si aspetta un ulteriore aumento degli investimenti con ETF nei prossimi 12 mesi. “Come dimostrano i risultati del nostro sondaggio, gli investimenti in ETF tematici continueranno a crescere a ritmo sostenuto nel corso del 2023, ma oggi bisogna offrire agli investitori ben più di prodotti innovativi e interessanti. Ricerche e contenuti tempestivi di alta qualità devono essere una priorità per qualsiasi emittente di ETF”, ha commentato Hector McNeil, co-Ceo e co-fondatore di HANetf a riguardo.
Tornando alle riflessioni più generali sugli investimenti sostenibili, nell’approfondimento di HANetf viene riportato il pensiero di Gabriela Herculano, Ceo e fondatrice di iClima Earth, azienda che crea indici azionari incentrati sull’impatto che promuovono la rigenerazione e la decarbonizzazione. L’esperta di dice ottimista sul fatto che le aziende green continueranno ad avere forti ricavi e redditività nei prossimi anni, anzi è probabile che questi cresceranno traendo beneficio dalla diminuzione degli investimenti e della domanda nel settore dei combustibili fossili e da leggi sulla riduzione dell’inflazione, come l’IRA (Inflazione Reduction Act) statunitense.
Un dato cruciale da tenere a mente per gli investitori, sottolinea HANetf nel report, è che nei prossimi anni si aggiungerà tanta energia rinnovabile quanta ne è stata aggiunta negli ultimi venti perché i Paesi cercano di sfruttare i vantaggi della sicurezza energetica offerti dalle fonti rinnovabili.