DWS, l’unità di gestione patrimoniale di Deutsche Bank, ha ampliato la sua gamma di Xtrackers ETF in cui gli indici tracciati sono allineati agli obiettivi dell’Accordo sul clima di Parigi. In particolare, sono stati modificati gli indici di sette ETF Xtrackers esistenti, che in precedenza seguivano il mercato delle obbligazioni societarie in euro e in dollari USA con diverse scadenze e si concentravano sugli standard ambientali e sociali e sulla buona governance aziendale (ESG).
Questi ETF tracciano ora indici che soddisfano i requisiti per i Paris Aligned Benchmarks (PAB) dell’UE. Rimarrà in vigore anche un criterio di esclusione relativo agli ESG. I nuovi indici sono caratterizzati dall’obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio. In particolare, gli ETF tengono traccia degli indici Bloomberg-MSCI Euro/USD Corporate SRI PAB che mirano a una riduzione del 50% delle emissioni di carbonio rispetto a un benchmark di mercato equivalente non ESG, nonché a una riduzione continua dell’intensità di carbonio del 7% all’anno. L’indice di riferimento prevede un processo di esclusione semestrale basato sulle emissioni degli emittenti obbligazionari, oltre al consueto ribilanciamento mensile. Il processo semestrale determina quali emittenti debbano essere esclusi dall’indice di riferimento per garantire la conformità al regolamento PAB.
“L’aggiunta di indici di obbligazioni societarie allineate all’Accordo sul clima di Parigi alla nostra gamma di ETF Xtrackers è un passo importante. Ciò consente agli investitori di costruire un portafoglio su più classi di attività che formuli obiettivi concreti orientati al clima e che siano anche documentati”, ha commentato Simon Klein, Global Head of Passive Sales di DWS.
