Crédit Agricole Italia rinforza il proprio impegno in ambito ambientale attraverso la prima emissione italiana di Obbligazioni Bancarie Garantite (OBG) in formato Green.
L’operazione, in linea con gli obiettivi di Finanza Verde del Gruppo, è finalizzata a finanziare o rifinanziare un pool di mutui ipotecari residenziali selezionati con criteri di sostenibilità ed erogati per l’acquisto di immobili ad elevata efficienza energetica. Applicando requisiti di eleggibilità conformi alle best practices in tema Environmental Sustainability, sono stati inclusi nel pool mutui per l’acquisto di immobili residenziali con certificazione energetica di classe A, B e C oppure, in assenza di questa, immobili di recente costruzione (a partire dal 2016), secondo il principio del miglior 15% degli edifici più efficienti dal punto di vista energetico nel Paese.
L’emissione ha ricevuto la certificazione di conformità secondo i quattro componenti fondamentali dei Green Bond Principles 2018 (GBP) da parte di Vigeo Eris, in qualità di esperto indipendente.
L’emissione di 500 milioni con durata 12 anni (scadenza 15 marzo 2033), ad un tasso mid swap maggiorato di 9 punti base, presenta lo spread più basso mai registrato da una OBG italiana.
La cedola annua lorda è pari allo 0,125%: 64 basis points sotto il rendimento del BTP di durata residua analoga. Si conferma la rilevanza della componente internazionale degli ordini pervenuti e l’apprezzamento degli Asset Managers per il formato Green. Inoltre si prevede un rating pari a Aa3 da parte di Moody’s.
L’emissione, curata da Crédit Agricole CIB con joint bookrunners IMI-Intesa SanPaolo, Natixis, Unicredit Bank, Raiffeisen Bank International AG, si inserisce all’interno del Green Bond Framework del Gruppo Crédit Agricole e nell’ambito del programma di Covered Bond di Crédit Agricole Italia, in formato soft bullet, da € 16 miliardi avente come sottostante mutui ipotecari residenziali italiani.