Sunlight archivia i conti del 2021 con un fatturato pari a 272 milioni di euro, in aumento del 54% rispetto all’anno precedente, e un EBITDA rettificato a 32 milioni di euro, anch’esso in crescita (+52%) rispetto al 2020. La performance finanziaria permetterà al gruppo di continuare l’attuazione del piano aziendale quinquennale che prevede 560 milioni di investimenti per espandere la capacità produttiva dell’azienda nel settore delle batterie al piombo e agli ioni di litio e dei sistemi di accumulo di energia.
Il risultato è guidato da un trend di aumento della produzione, trainato dalla ripresa del settore delle batterie motive e dei sistemi di accumulo di energia dopo il rallentamento dovuto alla pandemia. In particolare, nel 2021 la produzione di Sunlight ha superato i 3,25 milioni di celle per applicazioni di potenza motrice e le 150.000 celle di energy storage per le energie rinnovabili, mentre nel quarto trimestre il tasso di crescita è aumentato ulteriormente. Grazie all’aggiunta di strutture e attrezzature, ha raggiunto 3,6 milioni di celle per applicazioni di potenza motrice su base annua.
Nel 2021 sono stati lanciati inoltre due nuovi prodotti innovativi: Sunlight ElectroLiFe, la batteria agli ioni di litio per semi-trazione e Sunlight KnoWi, il sistema di gestione delle batterie per sistemi di accumulo di energia al piombo-acido.
Durante lo scorso anno, il gruppo greco ha continuato a investire in R&D creando un team specializzato di oltre 120 scienziati e ingegneri. Una parte significativa di questo investimento riguarda l’attuazione del progetto “European Battery Innovation” (EuBatIn) da 105 milioni di euro. Riconosciuto come “Important Project of Common European Interest”, EuBatIn è cofinanziato dall’UE e si concentra sullo sviluppo di tecnologie innovative per le batterie al litio per il settore dell’accumulo di energia e della mobilità industriale off-road.
Infine, il gruppo sta investendo in capitale umano. Al 31 dicembre del 2021, Sunlight e le sue consociate impiegavano complessivamente 1.348 persone, ovvero 350 persone in più (+35,1%) rispetto al 2020. Al contempo, l’azienda ha distribuito più di 3 milioni di euro in benefit e bonus ai suoi dipendenti, attingendo alla redditività del 2021.