Sit, società che crea soluzioni intelligenti per il controllo delle condizioni ambientali e la misurazione dei consumi energetici, ha ottenuto la certificazione del sistema di gestione della Carbon Footprint di prodotto (CFP Systematic Approach).
Bureau Veritas, azienda che offre servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione, ha infatti certificato l’approccio di Sit nell’analisi del ciclo di vita dei prodotti, in una logica “cradle-to-gate”, quindi “dalla culla al cancello” ossia dalla fase di estrazione delle materie prime fino all’uscita dallo stabilimento, in linea con gli standard previsti dalla norma ISO 14067:2018. L’approccio sistematico permette di calcolare i valori delle emissioni legati ai singoli prodotti offerti, ma anche di effettuare simulazioni di scenario sui prodotti in fase di sviluppo al fine di adottare le soluzioni tecniche, produttive e logistiche ottimali in ottica CFP.
” La gestione delle emissioni di CO2 ha un ruolo centrale nella nostra strategia di sostenibilità” ha commentato Chiara de’ Stefani, Corporate Sustainability Director di Sit, “L’adozione dello standard di misurazione CFP Systematic Approach nella certificazione dei nostri risultati, oltre ad attestare in modo qualificato ed indipendente i nostri progressi, ci fornisce uno strumento di gestione, vero e proprio tool operativo per valutare l’impatto carbonico delle nostre scelte”
Come iniziale campo di applicazione Sit ha scelto di focalizzarsi su tre linee di prodotto della divisione Heating: controlli meccanici, ventilatori e controlli elettronici. Il certificato è valido fino al 2025 e comprende gli stabilimenti italiani di Rovigo, Montecassiano e Padova; all’estero gli stabilimenti inclusi nella certificazione sono in Romania, Cina, Messico e Paesi Bassi.
Nel corso del 2023 Sit intende estendere l’ambito di analisi adottando la CFP di organizzazione, ovvero lo strumento con cui misurare il quadro completo delle proprie emissioni di CO2, sia quelle dirette (cosiddette di Scope 1) che quelle indirette derivanti dai propri consumi energetici (Scope 2) oltre alle emissioni indirette generate dalla catena del valore dell’azienda (Scope 3). La CFP di organizzazione verrà strutturata in Sit sulla base della norma UNI EN ISO 14064-1:2019 e verrà sottoposta a certificazione da parte di un ente terzo indipendente.