Lo scorso 10 febbraio, in seguito alla pubblicazione dei dati preliminari sul fatturato 2020, Labomar ha reso noto anche il proprio report ESG.
La società per raggiungere obiettivi sempre più ambizioni prevede di filtrare le società fornitrici secondo tre criteri, servizio, qualità e sostenibilità perseguendo un programma che ha come obiettivo ultimo rendere i prodotti sostenibili attraverso l’implementazione di una rete di fornitori selezionati, qualificati e monitorati.
Il miglioramento passa anche dal vigilare sul benessere dei lavoratori e dalla costruzione di un ambiente circostante sereno e premiante in cui essi possano collaborare ed integrarsi con i colleghi.
Questi fattori sono ben riassunti dal conferimento alla società del certificato B-corp, il cui punteggio è passato in soli 6 mesi da 52 a 66,9.
Come B-Corp, la società crede fortemente nella promozione di iniziative dedicate alla persona, all’ambiente circostante ed al processo produttivo aziendale, donazioni alla «Casa Religiosa Domus Nostra» che supporta le famiglie in difficoltà, creare una area verde di 5.000 m2 in Istrana (TV), individuare 13 KPI GRI-compliant sono alcune di quelle più rilevanti.
